Coscia Supermercato - Marcianise

Sinergy - Marcianise

Don Pasquale Di Biase: la comunità di Santa Maria della Libera lo ricorda a dieci anni dalla scomparsa

Il 16 novembre di dieci anni fa veniva a mancare don Pasquale Di Biase, parroco di Santa Maria della Libera, un sacerdote rimasto nel cuore di tutti per la sua opera pastorale, per la sua bontà, per la sua umiltà. Don Pasquale ha operato alla “Madonna della Libera”, com’è affettuosamente conosciuta la chiesa, dal 1964 al 1995, anno in cui, gli succede l’attuale parroco don Pietro Catucci. Il ricordo va soprattutto a quanto don Pasquale è riuscito a creare in un contesto problematico e complesso, avvicinando ragazzi e giovani alla parrocchia. Azione cattolica, asilo parrocchiale, catechesi attenzione ai bisognosi e agli anziani, attraverso la Casa di riposo delle Figlie di Sant’Anna, nota a tutti come mendicicomio. Un lungo cammino fatto anche di tante difficoltà che, tuttavia, non lo hanno mai scoraggiato. Don Pasquale era il prete di tutti. Vederlo arrivare nelle case, a piedi, in vespa o con la sua Golf bianca, anche solo per un saluto, era sempre una festa. Sempre presente nelle necessità, non mancava mai di sostenere i suoi parrocchiani, spiritualmente e, all’occorrenza, materialmente, nel silenzio comandato dal Signore. Quando non era in chiesa, era fuori, sul sagrato, a giocare con i ragazzi, o con la squadra dei giovani calciatori della parrocchia, realizzando il vangelo anche nell’esperienza quotidiana. Era anche questo un modo per seguire l’evoluzione delle numerose famiglie della parrocchia, della comunità non facile in cui era stato chiamato a svolgere il suo ministero. Tanti sono cresciuti con lui, non solo nella fede, ma anche nella socialità che don Pasquale riteneva fondamentale per un’educazione equilibrata e per il superamento del degrado morale che, soprattutto negli anni ‘80, minava la formazione dei giovani. Era importante per lui che ragazzi e giovani si sentissero a proprio agio in parrocchia, che la considerassero un po’ come la loro casa, e molti offrivano con gioia tempo e collaborazione.

L’impegno come docente di Religione presso la Scuola Magistrale “Novelli” è stato di grande importanza anche per la crescita della parrocchia. Tante, infatti, le studentesse che nel tempo hanno prestato la loro opera come catechiste e come maestre nell’asilo parrocchiale. Un affetto sincero quello dei suoi parrocchiani, che per anni hanno seguito i suoi insegnamenti e gli sono stati accanto, al servizio del Signore e della Chiesa. Tanti i momenti intensi di preghiera, le esperienze spirituali, gli incontri con giovani missionari, la catechesi come attività essenziale a tutti i livelli: dai bambini alle coppie di nubendi, alle famiglie. Nemmeno il terremoto del 1980 riuscì a fermare le celebrazioni e le attività: don Pasquale continuò ad operare nella vicina scuola media, senza mai perdersi d’animo. Grande l’amore per la Madre di tutte le madri, Maria, riferimento continuo nella sua vita personale e comunitaria. Alla sua amata “Madonna della Libera” i Marcianisani, e non solo, erano legati in modo speciale, con una devozione che toccava il suo punto massimo l’otto settembre, quando la processione della statua della Madonna richiamava folle di fedeli anche dai paesi limitrofi. Ancora oggi la festa della Madonna è vissuta con intimo fervore dalla comunità, grazie a don Pietro che ne ha esaltato ancor più la dimensione essenzialmente spirituale.

Infine, ma non di minore importanza, l’attenzione alle vocazioni. Don Pasquale era molto presente nei percorsi e nelle scelte dei giovani per comprenderne le motivazioni e incoraggiarle. Chi in parrocchia ha avuto la gioia di sperimentare la vocazione sacerdotale, lo deve anche a quell’uomo dal sorriso tenero e rassicurante, finanche quando la malattia lo ha costretto alle dimissioni. Oggi, a dieci anni dal suo ritorno al Padre, il ricordo è ancora vivo in chi lo ha conosciuto, in chi si è formato con lui, in chi lo ha amato come sacerdote e come figlio di questa Marcianise che oggi più che mai invoca Maria per la salute del mondo.

La comunità di Santa Maria della Libera

Non perderti le notizie su Marcianise e dintorni GRATIS. Clicca qui Iscriviti al CANALE Caffè Procope su WhatsApp
Ti è piaciuta la notizia? clicca e segui Caffè Procope su Facebook
Alfonso Alberico - Marcianise