Altro boom di contagi da Covid-19 nel casertano: 517 in 24 ore, con quattro decessi (87 in totale). Positivo oltre il 50% dei tamponi (987 quelli processati), un dato mai riscontrato in oltre sette mesi di pandemia. Il numero delle persone attualmente positive in provincia di Caserta ha superato quota 5mila (5086), e se le terapie intensive per il momento tengono, gli altri reparti degli ospedali che accolgono pazienti meno gravi, sono ormai al collasso. Il report giornaliero dell’Asl di Caserta attesta inoltre un rallentamento della curva dei contagi a Marcianise, comune dichiarato zona rossa, dove oggi si sono registrate 12 nuove positività (315 in totale); calo anche ad Orta di Atella, altro comune del Casertano in cui è stato imposto il lockdown, dove i nuovi casi sono stati 14 (251 complessivi).
“Vogliamo visionare la relazione dell’Asl che ha dato il via all’iter per l’imposizione da parte della Regione della zona rossa a Marcianise. Per questo chiediamo un consiglio comunale ad hoc, per poi valutare un eventuale ricorso al Tar contro l’ordinanza regionale”. E’ la richiesta dei nove consiglieri di opposizione del Comune di Marcianise, che da giorni contestano la decisione della Regione. “Il livello di progessione della malattia a Marcianise – spiega uno dei firmatari della richiesta, il consigliere Alessandro Tartaglione della lista Terra di Idee – è più basso rispetto ad altri comuni del Casertano, basta leggere i numeri che l’Asl pubblica tutti i giorni, per cui non capiamo perché sia stata dichiarata la zona rossa a Marcianise e non in altri centri che hanno un rapporto più alto tra contagiati e residenti. Questa decisione arreca danni enormi al tessuto economico-produttivo della città, oltre che ai normali cittadini. Credo sia giusto che di queste situazioni si discuta in Consiglio, anche per parlare di eventuali misure a sostegno dei commercianti, come l’esenzione per i prossimi mesi dal pagamento di imposte comunali. Relativamente alle ultime ordinanze sindacali Alessandro Tartaglione dichiara: “Le trovo inutili poiché quella regionale già vietava gli spostamenti tranne che per motivi di necessità”.
Una deroga dal divieto di allontanamento dai Comuni di Marcianise, Arzano e Orta di Atella per consentire ai commercialisti residenti che si recano presso gli Uffici giudiziari, fiscali e presso le aziende per svolgere servizi di assistenza, di varcare la zona rossa. E’ la proposta avanzata con nota ufficiale dal consigliere regionale Lega, Gianpiero Zinzi, sulla scorta di una disposizione simile già attuata nei confronti degli Avvocati destinatari di una deroga dell’ordinanza in quanto, secondo una nota del Gabinetto della Regione Campania, le attività forensi sono considerate equiparate ad un servizio pubblico essenziale.