A Moena (Trento) in Val di Fassa, comune noto anche come la “Fata delle Dolomiti”, la cura del verde si fa solo in elettrico. Una svolta costruita nel tempo grazie anche all’architetto marcianisano Alberto Dallio, dal 2015 a capo dell’ufficio tecnico comunale. Da qualche anno Moena è entrata a far parte delle “Alpine Pearls“, associazione fondata e costituita da località turistiche alpine che promuovono e sostengono un turismo sostenibile e di qualità. Parole d’ordine sono tutela dell’ambiente e ricerca costante di itinerari e iniziative che incentivino ospiti e residenti a godere appieno della natura che li circonda e di ciò che da essa viene offerto, lasciando mezzi di trasporto inquinanti a casa e muovendosi a piedi o con mezzi ecologici. Non solo, nel centro abitato i giardinieri comunali lavorano ad emissioni zero utilizzando utensili a batteria Ego Power come decespugliatori, tosaerba, soffiatori, regolasiepi e motoseghe per potare ed ora al parco macchine comunali si è aggiunta anche un spazzatrice stradale elettrica. Scelte che portano a minor inquinamento acustico, zero emissioni, minori vibrazioni, costi di gestione infinitesimi in considerazione del costo elevato della miscela ecologica. Insomma una svolta green a tutti gli effetti.
