La prima e unica pizzeria, specializzata nella consegna a domicilio, apre il primo laboratorio studiato per realizzare una perfetta consegna a a casa. Prima dell’emergenza Covid-19 l’intero staff di pizza casa si stava preparando per la grande inaugurazione del nuovo laboratorio che è stato creato per garantire ai clienti una consegna a domicilio perfetta. Il primo laboratorio all’avanguardia per le consegne a domicilio sfrutta le più potenti e avanzate tecnologie per un delivery sempre più green e sempre più mirato a valorizzare il tempo di ogni del cliente, a partire dalle modalità di ordinazioni fino a quelle di consegna. In questo modo invece di impiegare il tempo in lunghe code in pizzeria, il cliente può dedicarlo alle proprie passioni e a quello che più gli piace. Il laboratorio doveva essere inaugurato i primi di marzo ma con la progressione dell’emergenza sanitaria, tutto lo staff è stato costretto ad una brusca frenata che li ha portati fino alla chiusura. Ora, però, secondo le nuove disposizioni regionali, a più di un mese dallo stop, finalmente lunedì 27 aprile 2020 lo staff di Pizza Casa potrà ricominciare con le consegne e, per l’occasione, inaugurerà il nuovo laboratorio.
Per festeggiare insieme ai clienti, proprio come nella prima inaugurazione di Pizza Casa, verrà attivata la stessa offerta ovvero la Margherita a prezzo di costo (2 Euro) e sarà possibile usufruire di questa offerta ordinando esclusivamente dall’app e dal sito di Pizza Casa (clicca qui per scaricare), già dalle prime ore del mattino, al fine di poter dare la possibilità a tutti di prenotare, con largo anticipo, senza doversi ridurre all’ultimo minuto e rischiando perciò di trovare già tutti gli orari occupati. Come già successo per la prima inaugurazione il SOLD OUT è garantito e di conseguenza sarà possibile usufruire di questa offerta per 5 giorni preordinando dall’App di Pizza Casa e dal sito già a partire dalle 5 del mattino fino alle 17.00 della stessa giornata. Le consegne avverranno dalle 18.00 alle 22.00 con le modalità previste dall’ordinanza della Regione Campania.
