Il Comune di Marcianise, attraverso atto del Commissario Straordinario Michele Lastella, ha provveduto, con deliberazioni 35 e 36 del 31 marzo 2020, ad effettuare una Variazione di Bilancio in Entrata per poter utilizzare i 350.433,99 euro che saranno destinati ai Buoni Spesa Elettronici per le famiglia marcianisane in difficoltà da utilizzare presso gli esercizi commerciali del Comune di Marcianise. In particolare, i buoni spesa alimentari saranno destinati a famiglie residenti a Marcianise alla data del pubblico avviso che si trovano in stato di disoccupazione/inoccupazione con priorità ai nuclei familiari che non godano di sostegno pubblico (Reddito di Cittadinanza –REI NASPI–Indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno previste a livello locale e regionale). Saranno escluse dalla fruizione del beneficio i percettori di forme di sostegno pubblico di importo pari o superiore a Euro 500 al mese. Il punteggio alle famiglie per la graduatoria sarà assegnato in questo modo: 1 componente punti 2; 2 componenti punti 4; 3 componenti punti 6; 4 componenti punti 8; 5 componenti punti 10; più di cinque componenti punti 12; nuclei monogenitoriali con figli minori punti 8. Presenza di disabili: 1 componente punti 4; più di un componente punti 8. Il godimento di altri benefici sociali sopra elencati: – (meno) 10 punti. Se nessun componente il nucleo familiare è proprietario di beni immobili: punti 3; Se nessun componente il nucleo familiare è proprietario di beni mobili registrati punti 2; In caso di parità sarà data la precedenza al nucleo familiare più numeroso.
Le domande potranno essere inviate a mezzo: e-mail, whatsapp o telefonicamente. Sarà istituito un conto corrente dedicato alla Emergenza Covid-19 al fine di rimpinguare il fondo destinato alle spese alimentari per raccogliere eventuali donazioni da privati. L’istruttoria delle domande pervenute verrà effettuata entro i 5 giorni successivi alla scadenza dell’avviso comunale; l’esito verrà comunicato agli interessati con le stesse modalità di presentazione della domanda. L’elenco dei fruitori sarà pubblicato in forma anonima sul sito del Comune.
L’istruttoria delle domande pervenute verrà effettuata entro i 5 giorni successivi alla scadenza dell’avviso comunale; l’esito verrà comunicato agli interessati con le stesse modalità di presentazione della domanda. L’elenco dei fruitori sarà pubblicato in forma anonima sul sito del Comune. I buoni spesa possono essere utilizzati esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari, con esclusione di alcolici (vino, birra, ecc.) e superalcolici (liquori vari). I buoni spesa sono utilizzabili solo dal beneficiario e dai componenti del suo nucleo familiare, non trasferibili, né cedibili a terzi, non convertibili in denaro contante.
Il Comune, in pieno spirito di collaborazione con il cittadino richiedente, procederà, ai sensi di legge al controllo della corrispondenza al vero delle dichiarazioni sostitutive sottoscritte nelle domande di assegnazione dei buoni spesa. Verrà determinata la decadenza dal beneficio ed il recupero del contributo per i richiedenti che abbiano sottoscritto false dichiarazioni per entrarne in possesso, fatte salve le conseguenze penali di tali atti. Per garantire il controllo sulla veridicità delle dichiarazioni, il Comune si potrà attivare per stipulare convenzioni o protocollo d’intesa con il Ministero delle Finanze, con gli uffici periferici dello stesso Ministero e con l’INPS. Il Comune provvede altresì alla revoca dei benefici disciplinati dal presente bando in caso di: a) trasferimento di residenza dei beneficiari in un diverso Comune; b) accertate variazioni nelle condizioni socio -economiche; c) accertato improprio utilizzo dei buoni spesa.
La domanda per richiedere i buoni spesa può essere presentata via email mediante la compilazione del modello di domanda, accompagnata da fotocopia della carta di identità del richiedente in corso di validità e copia del permesso di soggiorno in corso di validità, nel caso di cittadini stranieri residenti in Italia. Al richiedente sarà fornito, stesso mezzo, il numero di protocollo assegnato all’istanza. Invio di foto della domanda accompagnata da foto (fronte – retro) della carta di identità del richiedente, e del permesso di soggiorno, nel caso di cittadini stranieri, RESIDENTI IN ITALIA, a mezzo whatsapp. Al richiedente sarà fornito stesso messo il numero di protocollo assegnato all’istanza. In subordine, in mancanza di email e di telefono cellulare i richiedenti potranno presentare la domanda telefonicamente agli Assistenti Sociali, con le seguenti modalità: Il capofamiglia o altro componente del nucleo familiare contatterà il Comune. Durante la telefonata vi sarà richiesto: a) Cognome, nome e data di nascita del richiedente; b) il numero della carta di identità; c) Benefici già in godimento (in particolare reddito di cittadinanza e reddito di inclusione) d) Presenza nel nucleo familiare di disabili (superiore al 66% e/o titolari di L. 104/1992) e) Estremi del permesso di soggiorno nel caso di cittadini stranieri; All’atto della presa in carico sarà fornito al richiedente il beneficio il numero di protocollo assegnato alla domanda. Ogni nucleo familiare ha la possibilità di concorrere all’assegnazione con una sola domanda. 3.L’urgenza di provvedere e il mancato richiamo nell’ordinanza della protezione Civile consentono di procedere in deroga all’acquisizione dell’Isee.
In relazione alle risorse assegnate dal Governo, saranno individuati i nuclei familiari cui assegnare il beneficio per un valore complessivo così articolato: nuclei fino a 2 persone € 300,00; nuclei da 3 a 4 persone € 400,00; nuclei con 5 persone o più € 500,00.
Il modello di domanda, l’email, il numero whatsapp e il numero di telefono, così come l’elenco degli esercizi commerciali che aderiscono alla spesa alimentare sarà comunicato nelle prossime ore.
Per scaricare la delibera (clicca qui)