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Coronavirus, negativi i due casi sospetti del casertano. Stop ad alcune manifestazioni pubbliche previste in questi giorni

Riapre il pronto soccorso dell’ospedale Melorio di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), la cui attività era stata sospesa ieri mattina dopo il ricovero di una 52enne affetta da problemi respiratori che aveva riferito di essere tornata pochi giorni fa dal Veronese. La circostanza aveva fatto scattare il protocollo di sicurezza, con l’isolamento della paziente e la sospensione dell’attività della struttura. Il tampone faringeo sulla donna ha dato esito negativo, e le misure di sicurezza sono state revocate. E’ risultato negativo al test per il coronavirus, inoltre, l’uomo ricoverato all’ospedale di Sessa Aurunca (Caserta) con problemi polmonari. Lo comunica il direttore generale dell’Asl di Caserta Ferdinando Russo. L’uomo aveva detto di aver avuto contatti su un campo di calcetto in Lombardia con persone che a loro volta sarebbero entrate in contatto con un contagiato. L’esito negativo è giunto dall’ospedale Cotugno di Napoli, dove era stato inviato il campione organico prelevato con il tampone faringeo.

L’emergenza Coronavirus continua a produrre effetti su tutte le manifestazioni pubbliche previste a Caserta in questi giorni: sono state infatti annullati gli eventi per il Carnevale e l’assemblea regionale dell’Anci Campania che avrebbe dovuto tenersi nel fine settimana al complesso borbonico del Belvedere di San Leucio. Annullata anche la gara valida per il campionato di A2 di Basket tra Juvecaserta e la Feli Pharma Ferrara prevista per domani sera alle 20.30. In particolare è stata rinviata a data da destinarsi l’assemblea di Anci Campania, in cui erano attesi i ministri Di Maio, Costa e Manfredi, il Governatore De Luca oltre a 500 sindaci campani. La decisione è arrivata al termine della riunione svoltasi negli uffici della Regione Campania sulle misure di prevenzione per il Coronavirus.

“I motivi di questa sofferta decisione – spiega il sindaco di Caserta Carlo Marino, che è anche presidente di Anci Campania – risiedono nella necessità, da parte della nostra Associazione, di adottare ogni forma precauzionale in questo delicato frangente, con le nostre comunità preoccupate per il diffondersi dell’emergenza sanitaria del Coronavirus e la presenza di nuovi eventuali focolai. E’ il momento in cui la nostra comunità regionale di sindaci e amministratori locali si deve unire nel fronteggiare, con i nervi saldi e a tempo pieno, una crisi i cui sviluppi speriamo siano positivi ma le cui implicazioni sono ancora sconosciute”. Marino annuncia poi anche l’annullamento della sfilata dei carri e di tutti gli eventi in programma a Caserta oggi, martedì grasso, giorno conclusivo di Carnevale. Il sindaco di Caserta lancia infine un appello alla cittadinanza. “Voglio mettere in guardia i cittadini – dice – in particolare gli anziani, dalle truffe che in queste ore potranno essere tentate attraverso l’offerta di svolgere test sanitari a domicilio, non previsti da alcun protocollo”. Iniziano inoltre ad arrivare numerose ordinanze di sindaci del Casertano che impongono obblighi informativi a soggetti recatisi in Lombardia e Veneto. Gli ultimi in ordine di tempo sono i sindaci di Cesa Enzo Guida e di Capua Luca Branco; entrambi si rivolgono a persone che si “sono recati nella Regione Lombardia, nella Regione Veneto o comunque nelle aree individuate come focolai di diffusione del virus COVID-19”, che devono darne immediata comunicazione al sindaco o alla polizia municipale al fine di adottare le misure necessarie.

Massima attenzione che si concretizza “in un piano A, un piano B e anche in un piano C” ma anche ragionevolezza e nessuna psicosi. Questo il messaggio che arriva dal governatore della Campania Vincenzo De Luca che ha convocato una conferenza stampa in Regione per fare il punto sul Coronavirus, sulla scorta di una riunione tenuta in mattinata con i rappresentanti di Asl, Protezione Civile e associazioni. Al tavolo con De Luca il vicario della Prefettura di Napoli, Luca Rotondi, e il capo dipartimento Sanità della Regione Antonio Postiglione. “Ad oggi – ha precisato De Luca – non c’è nessun caso di contagio in Campania. Andiamo avanti in tranquillità, la vita continua, pur con tutte le precauzioni del caso. Tuttavia lavoriamo in stretto contatto con il governo e anche stamattina abbiamo avuto uno scambio di notizie con il ministro Speranza”.

Presso la sede del Dipartimento della protezione Civile proseguono i lavori del Comitato Operativo al fine di assicurare il coordinamento degli interventi delle componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile.  Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, al momento risultano contagiate 229 persone in 5 regioni. Nel dettaglio: i casi accertati di Coronavirus in Lombardia sono 167, 32 in Veneto, 18 in Emilia-Romagna, 3 in Piemonte, 3 nel Lazio. I pazienti ricoverati con sintomi sono 101, 27 sono in terapia intensiva, mentre 94 si trovano in isolamento domiciliare. Una persona è guarita, mentre 6 sono decedute.