Un amore vero nei confronti di uno sport, il pugilato, nato per puro caso quello di Giulio Delli Paoli. Marcianisano doc, vive in Emilia-Romagna ed è stato ufficializzato quale Commissario di Riunione (Ufficiale di Gara) dalla Federazione Pugilistica Italiana. Si tratta di un ruolo apicale nel mondo del pugilato poiché assicura il regolare svolgimento delle varie competizioni riservate ai Dilettanti (Schoolboys, Junior, Youth, Elite) ed ai pugili Professionisti. Speaker radiofonico per molti anni, presentatore ed intrattenitore, ideatore delle seguitissime Pagine Facebook “La Bella Gente di Marcianise” e “La Bella Gente di Capodrise”, nonché “Marcianise Terra di Pugili”, Delli Paoli ha incrociato il mondo della boxe qualche anno fa in Piazza Umberto I a Marcianise, durante lo svolgimento di una riunione pugilistica del Maestro Munno.
Da allora è stato amore vero tanto da entrare subito nell’orbita dei grandi Maestri locali: Brillantino, Perugino, Corbo. Poi è stata la volta delle altre realtà pugilistiche Campane per poi arrivare fino alla Basilicata e la Calabria. Scrupoloso come lo può essere un vero appassionato, Giulio si dedica da anni all’approfondimento di tutti gli aspetti relativi a questa disciplina tanto da instaurare rapporti di amicizia con tecnici, atleti, ex pugili, dirigenti regionali e federali, arbitri e commissari di gara, all’unico scopo di far avvicinare la gente alla disciplina del pugilato. Infatti c’è tanta disinformazione nei confronti della boxe, perché viene descritto come sport violento, ma quando poi riesci a spiegare all’interlocutore le tante virtù di questa straordinario disciplina sportiva, tra cui le regole ferree per la sicurezza degli atleti, allora è una grande soddisfazione.
“Mi affascina poi – spiega Giulio Delli Paoli – il rapporto speciale che si crea tra pugili e allenatori. Di questi ultimi è da ammirare il loro paziente e gratuito sacrificio quotidiano per portare al massimo i propri allievi. Non a caso molte volte per indicare un bravo allenatore, lo si presenta come Maestro di Boxe e di Vita. L’ideale sarebbe promuovere la boxe a partire dalle scuole primarie perché è uno sport che andrebbe praticato sin da bambini. Insegna a rispettare scrupolosamente le regole e, soprattutto, al rispetto degli avversari”. Insomma uno stile di vita che ti rimane dentro anche quando smetti di frequentarlo.