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La 21enne marcianisana Caterina Di Fuccia tra le 80 finaliste di Miss Italia 2019: la città pronta a sostenerla

Sono state annunciate ufficialmente ieri, giovedì 29 agosto 2019, le 80 ragazze che si contenderanno il titolo di Miss Italia 2019, nella diretta televisiva che sarà condotta da Alessandro Greco, in diretta da Jesolo il prossimo 6 settembre su Rai 1. Nel pomeriggio di ieri le 80 ragazze scelte per la finale sono state impegnate sulla passerella della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, sulla quale hanno sfilato insieme alla patron del concorso Patrizia Mirigliani.

Con il n. 65 tra le 80 finaliste c’è anche la marcianisana Caterina Di Fuccia – Miss Rocchetta Bellezza CampaniaLa sua bellezza ha stregato tutti, permettendole di arrivare tra le finaliste che il prossimo 6 settembre si contenderanno la fascia di Miss Italia: Caterina Di Fuccia, 21 anni, lo scorso 18 marzo, marcianisana doc, non intende fermarsi. Alta 1,75 m, occhi azzurri, fisico statuario, sorriso travolgente: Caterina si è imposta in tutte le tappe del più famoso concorso di bellezza della Penisola anche grazie ad una spontaneità ed un’eleganza difficili da trovare in una ragazza della sua età. La 21enne si è imposta nella tappa provinciale di Villa Lux a Casaluce, si è ripetuta in quella regionale di Salerno conquistando anche la fascia di miss Rocchetta bellezza campana, completando l’opera nelle semifinali di Mestre dove è risultata tra le 80 bellezze che si giocheranno il titolo. Le è stato assegnato il numero 65 che la identificherà nel corso della finale. Laureanda in scienze della formazione primaria all’università di Fisciano, Caterina si avvicina alla moda per caso. Sino ai 15 anni la sua passione era la danza, ma poi la folgorazione per la moda. Prima dei diciotto anni, ha già completato il corso di dizione e quello di portamento di cui oggi è docente. A dispetto della giovane età, nel suo curriculum, Caterina Di Fuccia ha già diversi lavori come modella e fotomodella anche se nel suo futuro si vede insegnante e presentatrice. Ora però c’è da vincere la fascia di Miss Italia. Occhi azzurri, capelli castani, frequenta il secondo anno della Formazione Primaria. È docente di Portamento e ballerina di balli Latino Americani. Vorrebbe diventare una maestra e lavorare nel campo della moda. La città si sta già mobilitando per contribuire a sostenerla durante le fasi finali del concorso di bellezza più importante d’Italia.

Miss Italia compie 80 anni ma non li dimostra, perché ha saputo – di volta in volta – somigliare alle giovani che presentava e alla società italiana: miraggio per uscire dalla povertà e dall’anonimato nell’Italia del dopoguerra, trampolino per il Cinema negli anni successivi, “talent” per i mestieri dello spettacolo in tempo più recenti. Il concorso si è adattato alle funzioni della donna nella società: non più ‘oggetto’ da ammirare – come negli anni ’40 – ma ‘soggetto’ attivo, consapevole, capace, la cui ‘bellezza’ è solo uno dei molteplici ‘skill’. Sono in molte ad essere riconoscenti al concorso: dalle dive planetarie Sofia Loren, Gina Lollobrigida, Silvana Mangano, alle moderne dive della Tv: Simona Ventura, Ilary Blasi, Silvia Toffanin, Caterina Balivo, Elisa Isoardi.