Al giorno d’oggi, ormai, smartphone e tablet hanno letteralmente conquistato la quotidianità di tutti noi. Sembra impossibile uscire di casa senza il proprio smartphone, oppure presentarsi ad un appuntamento di lavoro senza il tablet in cui sono memorizzati tutti i dati. Per questo, il settore dei device mobili sta vivendo un trend in aumento davvero da record.
Inevitabilmente, il boom dei dispositivi mobili ha toccato di riflesso un gran numero di altri ambiti. Ad esempio, anche il gaming online è stato letteralmente investito da parte di questa rivoluzione. Tutti i casino online dal vivo, ormai, si sono accorti che il comparto web sta colmando il gap in maniera estremamente rapida con quelli reali. E lo si può notare scaricando una delle più importanti app relative al gioco d’azzardo: l’esperienza di gioco, così come la modalità di gioco live, ha fatto dei passi in avanti da gigante e, a volte, sembra veramente di giocare all’interno di un casino reale.
Mobile gaming, i dati dell’Osservatorio sul Gioco del Politecnico di Milano
È abbastanza facile intuire, quindi, la netta preferenza espressa da parte degli utenti per le applicazioni e la possibilità di giocare direttamente dal proprio dispositivo mobile. L’Osservatorio sul Gioco del Politecnico di Milano e dall’AGIMEG ha confermato questo trend rivelando alcuni dati molto interessanti.
Ad esempio, il mobile è stato in grado di sorpassare il comparto desktop per la prima volta nella storia delle piattaforme d’azzardo digitali: si tratta di un dato che fa capire tante cose. Oltre il 68% delle puntate, al giorno d’oggi, provengono direttamente dai device mobili, con gli utenti che sono sempre più convinti a puntare tramite il proprio smartphone.
Proviamo a pensare alle scommesse sportive. Le principali piattaforme d’azzardo hanno realizzato delle applicazioni che permettono di accedere al casino online anche da smartphone e tablet. E piazzare una puntata diventa ancora più semplice e rapido: infatti, è sufficiente qualche tap sullo schermo del proprio device ed ecco che, in men che non si dica, si può optare per la quota più vantaggiosa. La grande diffusione della modalità di gioco live, inoltre, ha ampliato ancora di più la gamma di opportunità a disposizione degli utenti.
L’entrata definitiva in vigore del decreto Dignità
Intanto, il decreto Dignità è diventato definitivo dallo scorso 15 luglio, con lo stop imposto sia a pubblicità che a qualsiasi sponsorizzazione correlata con il gioco d’azzardo. Praticamente già da dodici mesi il decreto Dignità era entrato in vigore, ma le deroghe avevano provveduto a sospenderne gli effetti fino a pochi giorni fa.
Alcuni divieti, però, non riguardano le lotterie nazionali piuttosto che le varie informazioni di servizio legate a jackpot, quote e montepremi. Tutti coloro che non si metteranno a norma e rispetteranno tali regole, quindi, dovranno sborsare cifre da capogiro: le sanzioni non scendono mai al di sotto dei 50 mila euro e, in ogni caso, sono pari al 20% del contratto di sponsorizzazione.