“Trasformiamo energia per il mondo che cambia”. E’ lo slogan che adottato da alcuni mesi dal Gruppo Getra, attivo nel settore della progettazione e produzione di trasformatori elettrici di potenza e distribuzione (due stabilimenti rispettivamente dedicati, a Marcianise e Pignataro) e di sistemi di interconnessione per le reti elettriche.
Ed è in questo contesto di spinta internazionalizzazione che Getra ha messo a segno un altro risultato importante: la consegna di un autotrasformatore da 500 megawatt di potenza, progettato e realizzato a Marcianise e quindi installato in una centrale eolica nel cuore della Svezia, uno dei più grandi progetti scandinavi connessi all’energia da fonti rinnovabili. Un sito di nuovissima concezione provvisto di una sottostazione completamente nuova, che apre nuove opportunità per espandere l’energia eolica verso il nord e verso il sud della Svezia. Il Paese dove si punta al 100% della produzione di energia elettrica rinnovabile entro il 2040.
Appena due mesi fa Getra aveva già consegnato in Svezia una unità ancora più imponente, la più grande mai realizzata nei settanta anni di storia dell’azienda. Quattordici mesi tra progettazione, produzione e collaudi, trenta giorni circa per consegna e installazione con il trasporto di un carico eccezionale. Il colosso che ora trasforma energia tra le nevi della Svezia pesa oltre 627 tonnellate. Per trasferirlo al porto di Napoli è stato impiegato un convoglio di 102 metri, spinto da tra motrici su 36 ruote, più 256 per il rimorchio. Due giorni per raggiungere il porto più circa altri venti di navigazione per attraccare al porto di Pitea e poi raggiungere il sito di destinazione.
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