Nota stampa del Consorzio Asi di Caserta: “Stupiscono le gravi affermazioni dell’Amministrazione comunale di Marcianise che, inopinatamente, tentano di screditare l’operato del Consorzio ASI Caserta in una vicenda che vede il Consorzio ed i propri vertici tra i pochi che, sin da subito e nei limiti delle proprie competenze e poteri, si sono attivati per segnalare alle Autorità competenti quanto riguardante la vicenda Lea – Iavazzi. Comprendendo, però, i toni e le volontà realmente sottese a simili esternazioni, in ordine alle quali, in ogni caso, si riserva ampia tutela in ogni ed opportuna sede e dinnanzi alle competenti Autorità, non può in alcun modo tacersi, per rispetto dei fatti e del pubblico interesse, che:
1) Le autorizzazioni uniche ambientali vengono rilasciate dalla Regione Campania sulla scorta dell’esito di una Conferenza di servizi dove i Consorzi Asi esprimono unicamente parere in ordine al possesso dei requisiti urbanistici, della conformità al piano regolatore e al rispetto delle convenzioni sottoscritte;
2) sono i singoli Comuni, come Marcianise, sul cui territorio ricadono gli insediamenti oggetto della conferenza, che hanno funzioni e responsabilità specifiche in materia ambientale (unitamente ad ARPAC, Asl e Provincia;
3) In relazione specifica alla vicenda Lea-Iavazzi, iI Consorzio ASI, con nota datata settembre 2017, segnalava al Comune di Marcianise la posizione irregolare dell’Azienda, che risultava non convenzionata, affinché detto Comune (e per esso l’Amministrazione comunale) adottasse i provvedimenti finalizzati alla revoca dell’autorizzazione comunale all’esercizio dell’attività. A fronte dell’inerzia del Comune, il Consorzio ASI reiterava, nel mese di ottobre 2017, la richiamata segnalazione di irregolarità. Solo il 25 giungo 2018, 9 mesi dopo le segnalazioni formulate dal Consorzio ASI, il Comune ha ritenuto di attivarsi con un “sit in” la cui natura di provvedimento amministrativo è, ai più, non conosciuta.
Fermo quanto considerato ed accaduto, non si comprendono davvero, se non alla luce di volontà di stabilire “rapporti di forza” all’interno delle compagini politiche, le gravissime e, soprattutto, non reali, affermazioni dell’Amministrazione di Marcianise; affermazioni in ordine alle quali, il Consorzio, chiede immediata rettifica, riservandosi, come detto, ogni azione a tutela dell’immagine ed operato dello stesso”.