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Cittadini di Marcianise scrivono al Ministro Costa per chiedere un “intervento ad alto impatto”. Intanto parte la mobilitazione popolare per domenica 28 ottobre “#bastaimpianti ora è tempo di bonifiche”

Una iniziativa spontanea da parte dei cittadini di Marcianise che invitano a scrivere per posta o mezzo mail, una ’lettera’ al Ministro per l’Ambiente Sergio Costa.
“Egregio Ministro Costa – è scritto nel testo della lettera – questa mattina un grande incendio ha colpito i rifiuti stoccati presso la Lea, azienda chiusa da poco e messa sotto sequestro dalla magistratura, come Lei molto probabilmente già sa. Un incendio di vaste proporzioni che sta avvelenando per l’ennesima volta un terra già martoriata e colpita da questo increscioso fenomeno criminale. Noi cittadini di Marcianise Le chiediamo di sollecitare un intervento ad alto impatto sia a livello di presenza sul territorio che a livello giuridico e penale. Questi, oltre ad essere reati ambientali sono anche reati contro la salute dei cittadini. Confidando nella Vostra determinazione e capacità, Le porgiamo i nostri più sofferenti saluti”.

Intanto le associazioni ambientaliste del territorio e i comitati “no roghi” si stanno organizzando per una mobilitazione popolare al grido di “Bastaimpianti ora è tempo di bonifiche“. L’appello alla partecipazione è per il 28 ottobre a Pignataro Maggiore. “Come è possibile – si chiedono i comitati – che lo Stato non riesca ancora a proteggere la salute dei propri cittadini?Come è possibile che ancora una volta, oggi, dobbiamo svegliarci in questa nuvola di ‘aria nera, densa e acre che chiude la gola e non ci permette di respirare? La verità è che il settore rifiuti sta ancora in mano alla camorra, da nord a sud, e che il sistema economico Italia non ha la minima idea di come gestire i propri rifiuti urbani e industriali. La verità è che a loro, industria e stato, conviene continuare a fare affari da milioni e milioni di euro sulla nostra pelle, sulla nostra salute e sul futuro dei nostri territori. Quello della Lea è un caso che ricorda quello dell’Ilside di Bellona. Lo ripetiamo perché questo weekend sarà ancora un weekend di mobilitazione in regione”.

Ecco la lista delle sigle aderenti: Comitato cittadino Bellona/Triflisco, #maipiuilside, Sportello Ambiente Piedimonte Matese, Associazione ISDE Campania- Medici per l’Ambiente, Forum Ambiente Vitulazio, Rete di cittadinanza e comunità, Coordinamento Comitati Napoli Est, Stop biocidio Napoli, Stop biocidio Caserta, Comitato Qualiano – ambiente, salute e territorio. Comitato No Imp Teano, Rete dei Comitati Territoriali Siciliani, No Biocidio Casandrino, CSOA Tempo Rosso, Spazio CALeS, Laboratorio Sociale Millepiani, Casa del Popolo – Spartaco SMCV, Insurgencia Rete dei Comunisti, Caserta Piattaforma sociale Eurostop, Collettivo 1 maggio 1934, Associazione Pignataro Attiva, Piccola Libreria 80mq, Movimento lavoratori e disoccupati Giugliano, Associazione “La città futura” Giugliano, Associazione Culturale La Città Del Sole, Officina99 Lab. Occupato SKA, Gruppo Popolare Arianova, Vitulazio Calcio 1983 A.S.D., Atletico Nuova Pignataro Kairos_web. 

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Alfonso Alberico - Marcianise

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