Parlando delle aziende con impatto ambientale presenti nella zona industriale il sindaco di Marcianise aveva scritto: “Sono certo che, in questa azione di controllo, non avremo al nostro fianco l’Asi, completamente disattenta alle tematiche ambientali. E si capisce anche il perché. Che interesse ha l’Asi a bloccare impianti altamente inquinanti nell’area industriale di Marcianise? Nessuno. Ha interesse invece ad insediarvi di tutto perché deve arraffare soldi. Più imprese vengono, l’Asi più soldi fa. E quindi può vantare il risanamento dei bilanci. Il risanamento a scapito della salute: non è proprio il massimo, anzi. L’interesse degli amministratori dell’Asi contro l’interesse della città. Ma ciò poteva avvenire prima, non ora: è finita a zizzinella, le barzellette le andassero a raccontare a chi crede o ha interesse a credere alle favole o ha interesse”.
Nella giornata di ieri è arrivata la replica della presidente del Consorzio Asi Raffaella Pignetti: “Il Sindaco di una Comunità come Marcianise che ospita una delle più importanti aree industriali del Paese dovrebbe avere piena conoscenza dei compiti e delle funzioni dei Consorzi Asi. Se non lui, almeno il suo assessore alle Attività produttive, Angela Letizia che, prima di condividere sdraio e ombrellone sull’asfalto dell’agglomerato, avrebbe dovuto chiedersi cosa ha fatto finora la sua amministrazione a tutela dell’ambiente visto che al Comune, e non all’Asi, la legge attribuisce funzioni e responsabilità importanti. In relazione alle farneticanti e gravi dichiarazioni rilasciate dal Sindaco pro-tempore di Marcianise, dott. Antonello Velardi, ci vediamo costretti a chiarire, una volta di più, quali sono i compiti e i limiti che la legge attribuisce ai Consorzi Asi per quanto concerne la partecipazione alle conferenze dei servizi per le autorizzazioni ambientali. Le autorizzazioni ambientali vengono rilasciate dalla Regione Campania sulla scorta dell’esito di una Conferenza di servizi dove i Consorzi Asi esprimono unicamente parere in ordine al possesso dei requisiti urbanistici, della conformità al piano regolatore e al rispetto delle convenzioni sottoscritte. Altri enti, quali ARPAC, Asl, Provincia e Comuni, sul cui territorio ricadono gli insediamenti oggetto della conferenza, hanno funzioni e responsabilità specifiche in materia ambientale.
Ciò detto, a dimostrare, senza ombra di dubbio, l’impegno del Consorzio a tutela dell’ambiente, dovrebbe bastare la vicenda Ecotransider dove, solo grazie alla tenace opposizione dell’Asi in tutte le sedi giurisdizionali è stato possibile interrompere e delocalizzare un’attività che, altrimenti, avrebbe continuato a produrre i suoi effetti negativi sulla salute dei cittadini. Ci spieghino, invece, Sindaco e Assessore, per citare ancora un esempio emblematico, cosa ha fatto l’amministrazione Velardi della segnalazione dell’Asi sulla vicenda Lea-Iavazzi notificata a ottobre 2017 e su cui è intervenuta, correndo ai ripari, solo dopo le polemiche scatenate nei confronti del Consorzio.
In ogni caso, sulle questioni specifiche su cui il Sindaco ci chiama in causa e per sgombrare il campo da tutte le sciocchezze riportate si precisa quanto segue: Vicenda Lea-Iavazzi. II Consorzio Asi, con nota datata settembre 2017, segnalava al Comune di Marcianise la posizione irregolare dell’Azienda, che risultava non convenzionata, ai fini della revoca dell’autorizzazione comunale all’esercizio dell’attività. A fronte dell’inerzia del Comune, il Consorzio reiterava nel mese di ottobre la segnalazione di irregolarità. Solo il 25 giungo 2018, 9 mesi dopo, il Comune si desta dal lungo sonno e pianta l’ombrellone; Vicenda Ecopartenope srl. Si tratta di azienda insediata nell’anno 2000 con attività, autorizzata all’epoca dal Comune, per la quale questo Comitato non ha prodotto alcun atto; Vicenda F.lli Esposito – Si tratta di azienda la cui attività convenzionata consiste nell’Import-Export di Indumenti usati e beneficiaria di nostro nulla osta e di permesso a costruire n. 986/2017 del 26/09/2017 rilasciato dal Comune di Marcianise.
Va, infine, sottolineato come questo Comitato Direttivo non abbia mai approvato nessuna richiesta di assegnazione per attività produttive aventi ad oggetto il trattamento dei rifiuti. Chiudiamo questa nota ringraziando il Sindaco Antonello Velardi per l’apprezzamento sul Bilancio che, per quanto afferma, avrà sicuramente letto con grande attenzione”.