Dopo l’annuncio choc da parte della proprietà, questa mattina, presso la sala riunioni del Carrefour di Marcianise (presso il Centro Commerciale Campania), si è tenuta l’assemblea unitaria con tutti i lavoratori. Erano presenti i segretari provinciali di Fisascat-Cisl Gennaro Di Micco, di Filcams-Cgil Enzo Bellopede, di Uiltucs-Uil Emanuele Montemurro, oltre alle Rsa (Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Snalv). I sindacati hanno prospettato le azioni di lotta in programma e la necessità di coinvolgere nella battaglia per la conservazione dei livelli occupazionali non solo il Comune di Marcianise ma anche la Prefettura di Caserta, la Regione Campania, Klepierre (società francese proprietaria della galleria commerciale del Centro Campania) e tutti gli altri livelli istituzionali e politici. Prossimo appuntamento martedì 15 maggio alle ore 15.00, quando i sindacati incontreranno ufficialmente i vertici di Carrefour. Al momento si conferma che non ci sono compratori all’orizzonte anche se alcune voci davano per certa l’acquisizione degli spazi che saranno lasciati liberi il prossimo 30 giugno da parte di Primark, la catena internazionale di negozi di abbigliamento.
Intanto stamattina solidarietà dei parlamentari del Movimento 5 Stelle Andrea Caso e Sergio Vaccaro che hanno incontrato alcuni lavoratori. Questa la dichiarazione su facebook di Vaccaro: “Dopo l’Auchan ecco il Gruppo Carrefour. Ci auguriamo che pure su questa vicenda si possa aprire, a breve, un tavolo tecnico di lavoro presso la Struttura per le Crisi d’Impresa al Mise. A quanto pare l’estate sarà molto calda! Prepariamoci a “raffreddarla” con politiche d’urto! Qui, come un effetto domino, sta accadendo qualcosa su cui occorre fare luce. Avanti dalla parte dei lavoratori, sempre!”
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