Secondo raid in tre giorni allo stadio Progreditur. Ignoti hanno praticato un foro nel muro di cinta e una volta all’interno hanno strappato i cavi elettrici dai pozzetti. Da una prima ricostruzione sono stati portati via il defibrillatore e un compressore e sono stati tranciati i cavi delle torri faro. Resta da capire se siano stati interrotti o se volessero soltanto fare danni. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani e i carabinieri. È l’ennesimo raid in strutture del Comune. Molto gravi sono stati i danni già fatti al velodromo, devastato a più riprese.
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