Il consigliere comunale Angelo Carusone, eletto alle scorse elezioni comunali con la lista Città Nuova, ha rassegnato le proprie dimissioni dal civico consesso nelle mani del Presidente del Consiglio Comunale Antimo Rondello. Ecco il testo della lettera in cui spiega le motivazioni del suo atto: “Signor Presidente, signori Consiglieri con la presente intendo comunicare la mia volontà di interrompere l’attività di consigliere comunale e rassegnare, irrevocabilmente, le dimissioni dall’incarico elettivo per motivi esclusivamente personali. Ringrazio il mio Gruppo consiliare e quello dell’intera maggioranza per la collaborazione ricevuta e la piena condivisione espressa su tante e significative battaglie ingaggiate per il progresso della nostra comunità. Ringrazio Voi colleghi della opposizione con i quali spero di aver mantenuto, in tutto questo tempo, un rapporto di civile e leale confronto finalizzato all’esclusivo interesse della tutela e della promozione della cosa pubblica. Ringrazio, inoltre, Lei, presidente dell’assemblea, per l’ammirevole equilibrio con il quale ha saputo esercitare il suo ruolo. Ma soprattutto tengo ad esprimere la mia profonda riconoscenza al Sindaco Velardi e alla sua Giunta per l’edificante esperienza che hanno saputo costruire con sacrificio e generosità, mettendo a disposizione di Marcianise ogni loro sforzo. Ora, da semplice cittadino, continuerò a sostenere il progetto di cambiamento al quale ho aderito oltre due anni fa offrendo la mia disponibilità a candidarmi. Sono orgoglioso di aver ricoperto la carica di Consigliere comunale e di aver rappresentato, nei limiti delle mie possibilità, tantissimi concittadini che hanno voluto accordarmi la loro fiducia. Non li tradisco e non tradisco questa assemblea poiché sono certo che chi mi sostituirà sarà assolutamente all’altezza del ruolo. Porgo a tutti Voi un caloroso saluto e l’auspicio sincero di un fruttuoso lavoro”.
Gli subentrerà il primo dei non eletti della stessa lista, Luciano Buonanno che ieri appresa la notizia ha così dichiarato: “Sento forte il peso di dover sostituire una persona che stimo moltissimo e con cui avrei voluto condividere i banchi del Consiglio comunale. Farò il mio dovere, consapevole che il compito che mi attende non è semplice”.