Un infortunio sul lavoro si è verificato ieri pomeriggio a Caserta nello stabilimento Tfa, ex Firema, azienda di proprietà indiana che progetta e realizza veicoli ferroviari con sedi anche in altre parti d’Italia. Secondo quanto riportano in una nota congiunta i sindacati dei metalmeccanici Uilm, FimCisl e FiomCgil, un lavoratore è caduto a terra da un’altezza di circa due metri mentre stava allestendo dei pannelli su un vagone ferroviario. Trasportato d’urgenza all’ospedale di Caserta, è tuttora in prognosi riservata a causa di un vasto ematoma al cervello, ma non sarebbe in pericolo di vita. Stamani le rappresentanze sindacali aziendali (Rsu) hanno proclamato un’ora di sciopero con relativa assemblea, in cui hanno richiamato l’attenzione della proprietà sui sistemi di sicurezza; dalle prime indagini effettuate dai carabinieri e dal personale dell’Asl intervenuti sul posto, è emerso che il lavoratore sarebbe caduto in seguito al cedimento di una barriera di protezione, di quelle che si montano attorno alle carrozza per permettere agli operai di poter lavorare. “E’ grave ed incomprensibile scrivono i segretari delle sigle casertane Antonello Accurso (Uilm), Massimiliano Guglielmi (FiomCgil) e Nicodemo Lanzetta (FimCisl) che possa essere accaduto un tale infortunio. Gli organi preposti accerteranno e valuteranno le cause che hanno determinato l’incidente e le eventuali responsabilità. Fin, Fiom e Uilm di Caserta, unitamente alla Rsu, ritengono comunque sia necessario un incontro urgente con la Direzione per un chiarimento sulla dinamica dell’infortunio anche alla luce delle rilevazioni fatte dagli stessi organi preposti intervenuti e al fine di garantire nel futuro miglioramenti e correttivi alle modalità di protezione attiva e passiva dei lavoratori che possano evitare il verificarsi degli incidenti”.
Ecco la nota stampa a firma FIM-FIOM-UILM Caserta – RSU TFA Caserta: “Un altro infortunio sul lavoro che riporta come drammatica attualità i temi della sicurezza, dei rischi e della salute dei lavoratori nel mondo del lavoro. Nel pomeriggio di ieri, a Caserta, si è verificato un grave infortunio nello stabilimento della TFA (ex – FIREMA). Azienda che produce treni e vagoni ferroviari. Un Lavoratore è caduto a terra mentre stava lavorando su di un vagone ferroviario. E’ stato trasportato di urgenza all’ospedale di Caserta ed è, al momento, in prognosi riservata. Nella mattinata la RSU ha dichiarato 1 ora di sciopero con assemblea. E’ grave ed incomprensibile che possa essere accaduto un tale infortunio. Gli organi preposti accerteranno e valuteranno le cause che hanno determinato l’incidente e le eventuali responsabilità. FIM-FIOM-UILM Caserta, unitamente alla RSU, ritengono sia necessario un incontro urgente con la Direzione per un chiarimento sulla dinamica dell’infortunio anche alla luce delle rilevazioni fatte dagli stessi organi preposti intervenuti e al fine di garantire nel futuro, miglioramenti e correttivi alle modalità di protezione attiva e passiva dei lavoratori che possano evitare il verificarsi degli incidenti. Sappiamo che i prossimi mesi saranno fondamentali per la produzione di commesse significative per la continuità produttiva e la riorganizzazione complessiva dell’intero gruppo, ma sosteniamo ancora una volta con forza e determinazione che la priorità della sicurezza del lavoro e dei Lavoratori debba essere quotidianamente garantita attraverso controlli continui e confronti quotidiani con la RLS e la RSU di fabbrica. Diversamente, FIM-FIOM-UILM Caserta e la RSU attiveranno tutte le necessarie ed indispensabili iniziative, anche attraverso l’ulteriore coinvolgimento degli enti esterni, per garantire il miglioramento delle condizioni di lavoro e per evitare che si possano scaricare i costi aziendali con conseguenze negative sul piano della sicurezza”.