Trasferta veneto-emiliana per i bottari di Macerata Campania. Il 26 e 27 gennaio 2018 la battuglia “Pastellesse Sound Group”, accompagnata nell’occasione dai responsabili dell’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa, ha fatto tappa a Venezia e a Bologna, portando al di fuori dei confini campani la tradizionale musica di Sant’Antuono.
Venerdì 26 gennaio alle ore 18:30 la battuglia, che ha recentemente preso parte a Macerata Campania alla storica festa di Sant’Antuono, si è esibita in concerto nell’incantevole Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia. All’evento, organizzato dalla Fondazione Giorgio Cini di Venezia, hanno preso parte anche “I Solisti di Montemarano” creando un’interessante connubio di suoni e tradizioni, che è culminato nell’interpretazione finale del brano Cicerenella da parte dei 2 gruppi coordinati da Nicola Castiello e Achille D’Agnese.
Il tour ha fatto, poi, tappa sabato 27 gennaio a Bologna dove la battuglia maceratese alle ore 16 si esibita al FICO Eataly World, il parco agroalimentare più grande del mondo. All’evento bolognese dedicato a Sant’Antonio Abate hanno preso parte gli allevatori e i produttori di salumi provenienti da tutta l’Italia. Nell’occasione i responsabili dell’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa hanno presentato il documentario “Libera nos a malo: la musica di Sant’Antuono contro il diavolo a Macerata Campania” di Luigi Ferraiuolo, prodotto da Tv2000 e recentemente presentato in Corea del Sud al Forum delle ONG accreditate UNESCO. Per un approfondimento guarda il video https://youtu.be/ZmSB5pUINX4.
«Abbiamo accolto con piacere l’invito dei Pastellesse Sound Group, che ci hanno offerto di accompagnarli in questo bel tour. Per noi dell’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa – commenta così il presidente Alfonso Munno – è stata una importante occasione per presentare ai cittadini di Venezia e Bologna la nostra bella festa di Sant’Antuono, che ogni anno porta tantissimi visitatori a Macerata Campania. I nostri suoni e il documentario “Libera nos a malo”, in questa occasione, hanno rappresentato un ottimo biglietto da visita».