Arturo Serra Gòmez è nato in Spagna, precisamente a Murcia nel 1970, laureato in Belle Arti con specializzazione in restauro all’Università di San Carlo di Valencia; la sua professione è quella di scultore e restauratore. E’ uno studioso dello scultore Giacomo Colombo e in generale della scultura e degli scultori vissuti tra il 600 e il 700, per citare qualche nome: Nicola Fumo, Francesco Antonio e Giuseppe Picano, Giuseppe Sarno ecc… Su tutti ovviamente il grande Maestro Colombo. Appuntamento culturale molto importante quello del 15 gennaio scorso che ha visto il ritorno a Marcianise dello studioso spagnolo.
Sulla vita dello scultore Colombo, sul cattivo stato di conservazione del Crocifisso e sugli altri Crocifissi, ecco quanto ha detto Arturo Serra Gòmez: “…io voglio parlare della figura del Colombo, come uno scultore molto particolare. E’ uno scultore che nasce vicino Padova a Este a 1662-1663 non si sa certo e non si sa anche perché arriva a Napoli a quale data e anche non si sa chi è il suo maestro, si dice che è Domenico di Nardo ma questo non è molto certo, in realtà non si sa. Muore nel 1731 è attivo a tutti i sensi perché lascia la sua seconda moglie incinta, si può dire che è in forma in tutti i sensi, viene sepolto nella chiesa del Purgatorio ad Arce a Napoli è un personaggio molto particolare perché è anche un prestatore di denaro, è uno scultore di grande fama nella sua attività come prestatore non originale, lo fa anche Luca Giordano (..)un altro scultore e la sua fama in tutta l’Italia meridionale anche nella Spagna ci sono 3 opere del Colombo ci sono nella Spagna una è la “Santa Teresa” a Madrid e un “Cristo alla colonna” che adeso nella cattedrale di Madrid, una “Immacolata” piccola nel Museo di Bilbao(..) e la “Pietà” vicino a mio paese a Cartagena non è Colombo(..) voglio mostrare le foto del Crocifisso ma voi conosce molto bene…questa scultura quando si pensa al Colombo come scultore deve pensare che non è uno scultore sempre pensiamo questo personaggio artista, sempre tormentato perché non è capace di ottenere quello che vuoi sempre in lotta con la musa, questo non è il caso del Colombo, il Colombo in realtà è un commerciale, e un avete una ditta commerciale che è una fabbrica di prodotto molto dimandato che è la scultura devozionale non è uno scultore solo artista che sta solo nella sua bottega sempre tormentato questa immagine non è, è un professionale che fa un prodotto chiamato scultura devozionale molto domandato nella Italia meridionale e in realtà la sua ditta è quasi una fabbrica di prodotto scultura. Per esempio il Crocifisso qui di Marcianise è uno delle 17 Crocifissi fatti da colombo tra sculture presenti ancora presenti ancora nel presenti nella Italia e anche sculture documentate che non si sa dove sono. Questo Crocifisso lo conosce molto bene è un intaglio, il Colombo è un e in realtà non solo questa visione del commerciale non è così in realtà è uno scultore molto bravo tecnicamente perché uno scultore che lavora il marmo e questa condizione di scultore in marmo e di legno fa che la sua tecnica sul legno sia una tecnica di scultore di marmo, vedremo che in particolare una tecnica molto propria del marmo lui la faccia nel legno, sono tecniche diverse perché il, la scultura di marmo è restare materiale mentre che intaglio del legno è portare materiale è diverso (..) abbiamo un attenzione nell’opera del Crocifisso è quella del perizoma (…..) è l’unico tra le 17 Crocifissi fatti dal Colombo che non ha il perizoma intagliato in legno questa è una eccezione non sappiamo perché, perché quando viene comprato questo Crocifisso nel 1706 viene detto che si compra un Crocifisso che sta in una chiesa di Napoli che è una sorta di scuola per i poveri dove il Colombo insegna ai giovani, stiamo parlando di un crocifisso che già nel 1706 già viene fatto, non sappiamo in realtà la sua data di produzione. Vediamo qui un pezzo di tela bagnato in colla e dopo gessata questo è molto particolare è l’unico Crocifisso del Colombo così. Vediamo lo stato di conservazione, vediamo la fessurazione della braccia si vede qui questo fessurazione tipica di Crocifissi perché tanta gente pensa che la scultura in si fa in un tronco di un albero e le braccia sono le rame questo non è così, la scultura si fa nel blocco e si fa aggiungendo diversi pezzi di legno, questi pezzi di legno il legno sempre una materia prima che si muove con la umidità e il calore o freddo; e questa materia si muove e tutti pezzi si muove e può fessurare questo e quello che succede con le bracce e altre parti, questa è l’altra fessurazione dell’altra braccia vediamo qui un’anima di rinforzamento della unione che viene marcata nella superficie e anche tutte queste fessurazione della pellicola pittorica che si deve questo è un po’ strano se deve dire perché questa fessurazione è longitudinale, orizzontale sono (…) il legno non si muove sopra e sotto si muove in laterali e questa fessurazione è difficile di pensare perché forse è semplicemente che la pellicola pittorica si sta alzando rispetto al legno e questo è un po’ delicato se deve consolidare perché se no se perde; vediamo altre fessurazione e questa e la fessurazione delle gambe, ginocchia si vede molto bene questo è un pezzo di legno che è lo stesso pezzo che va qui vi mostro una foto (è una foto dove si è visto pezzi di legno in orizzontale e viene spigato poi come viene lavorato) questo è un pezzo di una scultura mia si vede tutti i pezzi di legno che prima si fa con la colla e dopo si comincia al intaglio. Devi pensare per esempio che il Crocifisso il volto è qui, tuto il corpo è qui e queste sono le gambe e quello che viene separato e per esempio questo pezzo di qua di quello di sotto e quello che succede nel Crocifisso, vediamo se sta separando un pezzo da un altro questo è un problema molto grave se non va in avanti è normale che i pezzi di legno se può marcare nella superficie se va in avanti è molto pericoloso perché si può disunire (……) ho detto che il Crocifisso di Marcianise non è l’unico nella traiettoria del Colombo, questo è il primo fino ora, il primo finora è fatto del Colombo è quello di Sant’Agata di Puglia datato 1682 dunque fa con venti anni di età, questo è capri chiesa Santo Stefano e forse un Crocifisso stessa datazione di quello di Marcianise perché viene datato 1691 e il Colombo è anche pittore si pensa che il dipinto del fondale (dipinto di fondo) il Calvario, l’Addolorata, la Maddalena e San Giovanni forse può essere anche dipinto dal Colombo perché nel 1701 Colombo entra nella corporazione dei pittori(..) questo è un dettaglio del volto di Capri, sempre datato nel 1691. E questo è San Pantaleone, questo è una chiesa sempre chiusa quasi in rovina (…) vediamo che il perizoma è sempre intagliato; questo è fano, sempre stiamo parlando dei Crocifissi morti solo il Crocifisso Colombo solo ha fatto 3 Cristi con il volto verso al celo ma tutti questi sono Crocifissi morti sempre con la testa a destra. Questo è Fano 1710, questo anche un dettaglio di Fano(….) questo è Sant’Arsenio 1713 è firmato nel teschio, firmato Giacomo Colombo allo stesso anno 1712 questo è un dettaglio di Sant’Arsenio e anche questo di Vallo della Lucania, sempre il perizoma intagliato più o meno sempre la stessa composizione, questo è un dettaglio sempre Marcianise un Crocifisso più allungato si può dire più elegante, più elegante più allungato e questo è l’ultimo questo è Solofra 1727 la chiesa del Crocifisso, questo un dettaglio del volto e questo è un altro Crocifisso viene firmato nel cartello ma forse non è proprio del Colombo questo si trova a Triveneto. Questo sono i Crocifissi vivi questo è Cava dei Tirreni 1691, scusi 1689 questo di Cava dei Tirreni è un’altra veduta di questo Crocifisso vediamo che nei Crocifissi vivi anche cambia il perizoma no è uguale, questo è Vallo della Lucania il professore Borrelli dice che questo è di Colombo io credo che questa scultura non è Colombo (…) questo è un dettaglio del volto perché è molto diverso a tutti gli altri gli altri che abbiamo visto, e questo è Lagonegro anche 1712, questo molto bravo questo è un Crocifisso bellissimo. Ci sono altri Crocifissi documentati. Ci sono altri Crocifissi documentati il documento sta ma non sappiamo dove sta opera posso dire dove sta quanto costano 100 ducati, 80 ducati alla fine sono 17 Crocifissi fatti dal Colombo. Voglio presentare anche altre opere del Colombo, questa è la “Pietà di Eboli”, questo dettaglio del volto del Cristo è molto vicino a quello di Marcianise; abbiamo una tecnica che voglio parlare, la tecnica del Colombo quando prima parlava dicendo che uno scultore di marmo e questa è una tecnica propria del marmo, fare questi rizzi (ricci dei capelli) fatto a trapano e non è una tecnica propria di legno perché il legno si distrugge. non sbriciola non si taglia questo si fa con il trapano e una tecnica propria del marmo, vediamo altri esempi di questi rizzi sempre sculture del Colombo vediamo quasi si può dire che è la seconda firma del suo stile anche il marmo questo è Maddalena di Napoli, questa sta nella entrata di una casa; questo è il Cristo alla colonna a Madrid e vediamo questa tecnica di fare il rizzo che è sempre particolare propria del Colombo e la faccia sempre delle sue sculture, questo è Lagonegro questo è l’Ecce Homo datato anche 1706 la data del Crocifisso di Marcianise e vediamo che è quasi un ossessione fare questo rizzo con la tecnica del trapano e tutte le sculture vediamo questo che è una composizione questo è il ritratto di Carlo sesto (VI) a Napoli a Santa Teresa degli scalzi(…) l’Immacolata di Lucera un’altra volta questi rizzi particolari, un altro esempio dell’Immacolata, questa di Ostuni, voglio dire una cosa il Colombo abbiamo detto prima che il , la sua bottega è come una ditta commerciale e io come scultore non posso fare la stessa scultura per diversi committenti perchè non mi pare sia giusto questo è un esempio molto particolare perchè questa Immacolata la fa per Ostuni per lo stesso anno, la stessa città stessa composizione per due chiese che sono a 200 metri l’una dall’altra questa è una delle sue Immacolate seriate che il colombo fa sono 8 Immacolate diverse, questa è l’Immacolata di Colombo di Foggia e questo è Marcianise (Crocifisso) con il rizzo del Colombo..” (il riferimento è al lavoro dei capelli del Colombo, riccio).
Scarica Pdf con le foto di Arturo Serra Gomez che documentano le fessurazioni e quindi gran parte delle criticità che presenta il Crocifisso di Marcianise. Nel file ci sono anche altre opere del Colombo ritrovate in altri luoghi dallo studioso spagnolo
Vincenzo Tartaglione