“Non so chi e perché abbia diffuso voci su una mia eventuale candidatura alle prossime politiche. Piuttosto si dà il senso della dimensione del dibattito politico in questa provincia, fatto di mere voci e chiacchiericcio”: così il primo cittadino Velardi inizia a commentare le notizie, trapelate negli ultimi giorni, riguardo ad un’eventuale corsa per Montecitorio. “All’ordine del giorno su queste voci non c’è nulla di concreto. Nessuno ha mai trattato con me quest’argomento, né io ne ho parlato con altri. D’altronde in politica non si seguono le logiche casuali del ‘supermarket’: va fatto un ragionamento più complessivo, dato che tramite le candidature si decide uno spezzone molto importante di classe dirigente” ha poi proseguito il sindaco del PD. Le voci, secondo cui Velardi scenderà in campo alle elezioni nella primavera del 2018, si erano fatte insistenti dopo la sua partecipazione alla Leopolda renziana. “Occorre che tutti i partiti facciano uno sforzo affinché si crei una vera classe dirigente sul territorio, perché al momento questo è il vero problema” ha inoltre sostenuto Velardi.
Tina Raucci