Ieri pomeriggio le lavoratrici delle mense che lavoravano per la ditta GFI.FOOD s.r.l., il cui contratto è scaduto il 30/06/2017 e a cui non è stata concessa nessuna proroga, sono scese in Piazza Umberto I per protestare bloccando il traffico veicolare lungo Via Roma, di fronte alla sede del municipio. L’iniziativa è stata organizzata dalla CGIL ed ha visto la presenza del Segretario provinciale della Filcams-CGIL Vincenzo Bellopede. Le cuoche hanno bloccato la strada perché il servizio di refezione non è ancora partito e non si ha certezza di se e quando partirà. Dopo una riunione che si è tenuta la settimana scorsa tra le rappresentanze sindacali e alcuni assessori del Comune di Marcianise responsabili dello stesso settore, le lavoratrici sono venute a conoscenza del fatto che l’amministrazione comunale si starebbe indirizzando verso un servizio di pasti veicolati fino all’entrata della nuova ditta che prenderà posto della vecchia ditta. Una situazione che, come ha spiegato ieri Bellopede (Filcams Cgil) agli assessori presenti ieri pomeriggio alla riunione, Marino e Musone, compromette fortemente il diritto delle lavoratrici ad effettuare il passaggio di cantiere rischiando così il loro posto di lavoro. Un bel pastrocchio dovuto alla inerzia delle istituzioni che oltre a creare un disagio sempre più forte ai genitori dei bambini che si vedono negati un diritto garantito, interrompono un servizio pubblico e gettano nel panico le famiglie delle circa 30 lavoratrici che da anni lavorano nelle mense scolastiche comunali. Venerdì ci sarà una nuova riunione, ma le lavoratrici sono determinate ad intensificare la battaglia sia per garantire un pasto di qualità, cucinato in loco, ai bambini delle scuole dell’infanzia, sia a salvaguardare il loro diritto di lavoratrici.
