Inaugurata ieri mattina la villa situata a via Pisa, a Marcianise, come nuova sede dell’associazione “Uniti per…”. Dopo vari intoppi burocratici, la villa rappresenta il primo bene, sottratto alla criminalità organizzata, successivamente riqualificato per fini e iniziative di carattere sociale. Intervenuto durante la cerimonia il sindaco Antonello Velardi: “Lo Stato in questo territorio ha molto da farsi perdonare. Oggi siamo riusciti a dare alla città intera il senso dello Stato. Non mi riferisco solo alla rappresentanza istituzionale, ma a tutta la comunità presente. Se si va tutti uniti nella stessa direzione, i risultati si ottengono.” Presente anche la dott.ssa Ivana Romano, amministratore giudiziario del bene: “Fin dal primo giorno in cui ho messo piede nella villa, ho pensato che dovesse essere destinata a scopi socialmente utili. Poter toccare con mano questo traguardo è davvero un onore.” Se quella odierna è stata una data storica per Marcianise, per l’inaugurazione del primo bene confiscato socialmente riqualificato, questo non può già dirsi per l’intera provincia: “Caserta è tra le prime province in Italia ad emergere non solo per il numero di beni confiscati alla criminalità organizzata, ma anche per il successivo d’impiego a favore della comunità cittadina” ha infatti dichiarato il Prefetto di Caserta, dott. Raffaele Ruberto.
