Grande successo per il convegno “Finalmente verso rifiuti zero”, svoltosi ieri presso Palazzo Monte dei Pegni a Marcianise, in occasione del tour campano “Rifiuti Zero ed oltre”. L’iniziativa é stata organizzata dal Movimento “Marcianise Terra di idee“, e promossa dall’associazione “Zero Waste Italy“. Tra i relatori l’attesa presenza del prof. Paul Connett, docente emerito americano della St. Lawrence University, esperto di chimica e tossicologia, famoso in tutto il mondo per essere l’ideatore della strategia “Rifiuti zero”. Alessandro Tartaglione, Domenico Mario Giuliano, di “Marcianise Terra di idee”, e Annamaria Martuscelli, della segreteria di “Osservatori civici campani“, sono stati gli altri relatori che hanno apportato il proprio contributo al convegno. Ad aprire gli interventi Alessandro Tartaglione: “L’attività del movimento, nell’ambito della promozione e della diffusione della stategia ‘Rifiuti Zero’, parte da qui. Ci impegneremo a promuovere altre iniziative come questa soprattutto tra i ragazzi e gli studenti, senza smettere di portare le nostre istanze incentrate su tematiche ambientali all’Amministrazione.” Alessandro Tartaglione ha anche sottolineato la coincidenza della data del convegno con il giorno dedicato a S. Francesco d’Assisi, autore de “Il cantico delle creature” e modello ispiratore di Papa Bergoglio. É intervenuto successivamente Domenico Mario Giuliano, anch’egli tempo impegnato attivamente nella lotta ai rifiuti tossici: “Rifiuti Zero é sostanzialmente un filone culturale, di cui ciascuno di noi deve farsi promotore, con la teoria ma soprattutto con la pratica. A partire da un’attenta raccolta differenziata e un monitoraggio costante del territorio, possiamo incidere e fare la differenza!”
Ha preso poi la parola Annamaria Martuscelli: “In Italia sono molti i Comuni che, progressivamente, stanno aderendo alla strategia Rifiuti Zero. Ma si può fare di più! Spesso capita che la delibera di un’Amministrazione, con cui aderisce alla strategia, venga poi soppiantata dall’azione della giunta successiva che va in direzione contraria.”
Annamaria Martuscelli ha anche ricordato ai presenti la possibilità di usufruire dell’ App Campania SMA, con cui segnalare direttamente all’Amministrazione di riferimento la localizzazione di roghi o rifiuti tossici sul territorio.
É intervenuto, supportato dalla traduzione di Annamaria Martuscelli e Lucio Righetti, il prof. Paul Connett per esporre al pubblico la teoria di cui é ideatore e le relative modalità di attuazione. “Gli strumenti di riciclaggio dei rifiuto non sono le cd. ‘big machine’, come inceneritori o impianti industriali, ma le nostre stesse mani! Sì, il vero riciclaggio prende inizio da noi!” ha affermato, prima di esporre le 10 ‘buone pratiche’ da far rientrare nella strategia “Rifiuti Zero”:
· Separazione alla fonte;
· Raccolta porta a porta;
· Compostaggio;
· Riciclaggio;
· Riduzione dei rifiuti;
· Riuso e riparazione;
· Tariffazione puntuale;
· Recupero dei rifiuti;
· Centro di ricerca di riprogettazione dei rifiuti;
· Azzeramento dei rifiuti.
“I risultati per i comuni e le attività commerciali, che aderiscono alla strategia, sono tangibili in tempi brevi; dalla riduzione delle spese al miglioramento dello stile di vita. Occorre che tutte le parti in gioco facciano la propria parte:
· le amministrazioni, nel tariffare ciascun nucleo di persone in base alla produzione di rifiuti non riciclabili, sia nel prevedere l’installazione sul territorio di impianti di compostaggio;
· le imprese nell’impiego di materiale riciclabile per la produzione;
· gli agricoltori nell’usufruire pienamente e virtuosamente del meccanismo di compostaggio derivante dalla strategia” ha affermato il prof. Connett, proseguendo: “Non dimentichiamo che il ciclo virtuoso dei rifiuti ha inizio da noi, da ciò che scegliamo di utilizzare o acquistare, e dal modo in cui separiamo ciò che non occorre più! Sono in gioco la salute, l’ambiente e, da non sottovalutare, il benessere psicofisico e quindi la felicità di ciascuno di noi!”
Tina Raucci
Fotografie di Michelangelo Tartaglione