Qual è il miglior strumento d’investimento quando i prezzi sui mercati finanziari potrebbero iniziare a scendere dopo un lungo periodo di ciclo positivo? Uno strumento, anzi, una strategia d’investimento c’è e non è quella di “scommettere al ribasso”, bensì quella di investire periodicamente e costantemente sempre la stessa cifra per un tempo prestabilito in modo da sfruttare il “principio della media del costo” ed approfittarne successivamente quando i prezzi torneranno a salire e ricomincerà un nuovo ciclo positivo.
Questa strategia d’investimento ha un nome: Piano di Accumulo del Capitale, più comunemente conosciuto con la sigla PAC.
Il PAC è una strategia, non un prodotto, che prevede l’investimento costante di una somma di denaro fissa a scadenze prestabilite, indipendentemente da quello che è il prezzo del momento.
Quando le Borse principali sono ai massimi e mostrano i primi segni di debolezza, in un contesto generale dove i tassi di interesse sono ancora vicini allo zero tanto da limitare le alternative di investimento è il momento migliore per avviare un piano di accumulo del capitale.
In tal modo si hanno già i primi tre vantaggi strategici:
- evitare errori legati al momento di ingresso(market timing) sui massimi di mercato che condizionerebbe la performance per lungo tempo.
- Mediare al ribasso il prezzo medio d’acquisto. Ad esempio, se con 100€ compro 1 quota ed il mese successivo, per un calo del 10% del prezzo, con 100€ compro 1,11 quote, dopo due mesi avrò 2,11 quote ad un prezzo medio di 94,78€. Ciò vuol dire che se il terzo mese il prezzo ritornerà nuovamente al prezzo iniziale 100€, starò già ottenendo un guadagno.
- Mitigare fortemente l’impatto emotivo che provoca un ribasso sui mercati finanziari.
Quindi, per il fatto che i prezzi vengono ‘mediati’ tempo x tempo, il piano di accumulo è ideale, oltre che per accumulare risparmi, anche e soprattutto per ottimizzare il rapporto rischio/rendimento di un investimento finanziario, in particolar modo in una fase di ribasso.
Bisogna, però, lungo il percorso che ci separa dal raggiungimento dell’obiettivo finanziario, prestare attenzione e seguire queste semplici regole per ottenere maggiori benefici in termini di profitto:
- Investire, a seconda delle proprie disponibilità liquide, più quote quando i prezzi scendono di molto, così da avere un prezzo medio d’acquisto ancora più basso.
- Al contrario, se durante il Piano, il mercato segue per molto tempo un trend positivo, sarebbe meglio fermarsi con gli acquisti periodici e conservarli quando il trend invertirà la rotta.
- Disinvestire ed iniziare un nuovo piano di accumulo se si raggiunge l’obiettivo prefissato prima della scadenza temporale.
- Da metà percorso in poi, il PAC va trattato come un investimento in soluzione unica (PIC), in quanto le quote acquistate successivamente incideranno sempre meno sulla media del prezzo di acquisto. In questo caso, a seconda delle fasi di mercato, potrebbe essere utile ribilanciare il PAC man mano che ci si avvicina all’obiettivo e alla sua naturale scadenza temporale.
- Investire in mercati con almeno una discreta volatilità tale da poter approfittare dei momenti in cui i prezzi scendono.
- Controllare le emozioni nei momenti di “panico” sui mercati ed, al contrario, approfittare dei momenti di “saldo” dei prezzi.
Foto articolo (fonte Corriere Economia):
Vincenzo Delle Curti
339 678 10 90
vincenzo.dellecurti@pfafineco.it