La SportHalle di Amburgo ospiterà dal 25 agosto al 2 Settembre l’edizione 2017 dei Mondiali Elite Maschili AIBA. Evento, indetto dalla AIBA e organizzato dalla Federazione Tedesca di Pugilato. 279 (in rappresentanza di 85 nazioni) i boxer partecipanti, tra cui Sette gli azzurri: Federico Serra 49 Kg, Manuel Cappai 52 Kg, Raffaele di Serio 56 Kg, Vincenzo Mangiacapre 69 Kg, Valentino Manfredonia 81 Kg, Salvatore Cavallaro 75 Kg, Guido Vianello +91 Kg.
Team azzurro, capitanato dal Presidente Vittorio Lai, che è partito quest’oggi alla volta della città anseatica. “Nutro molta fiducia” queste le parole del Presidente FPI “nei ragazzi e in ciò che potranno fare in questa kermesse, perchè si sono allenati molto bene e sono concentratissimi. La boxe italiana sta bene, come dimostrano anche gli ultimi risultati delle nostre ragazze ai Campionati UE di Cascia”.
Fiducioso anche Coach Renzini: “E’ stata una preparazione molto lunga e dura, che è passata anche attraverso tornei internazionali come gli Europei, che sono valsi come qualificazione per i mondiali, e quelli Under 22. Abbiamo avuto degli intoppi fisici lungo la strada, ma i ragazzi sono forti, pronti e determinati a fare risultato. Quale sarà non posso dirlo, perchè ci troveremo di fronte i migliori pugilatori del pianeta.”
Pugili Italiani che mostrano un sicurezza mentale, come traspare ad esempio dalle parole del veterano VIncenzo Mangiacapre (69 kg): “Stiamo tutti bene e siamo conviti di poter dire la nostra in questa difficilissima competizione. Io, come sempre, parto per vincere e portare a casa la medaglia più pregiata.” Ora la parola passa al ring, che sentirà risuonare il primo gong venerdì 25 agosto.
Il più esperto e titolato dei tré pugili campani, il marcianisano Vincenzo Mangiacapre, a pochi giorni dal Mondiale tedesco ha parlato da vero e proprio leader azzurro, mostrando tutta la sua convinzione in vista del grande evento: «Stiamo tutti bene – ha detto il pugile, già bronzo ai Moandiali di Baku 2011 e alle Olimpiadi di Londra 2012) – e siamo convinti di poter dire la nostra in questa difficilissima competizione. Io, come sempre, parto per vincere e portare a casa la medaglia più pregiata».