Dopo il rogo la puzza di letame: sopralluogo della polizia municipale presso un’azienda avicola. Libero Comitato Cittadino: “Puzze e roghi, i marcianisani vogliono risposte concrete”

Una puzza di letame nauseabonda ieri ha invaso la città di Marcianise. Al caldo micidiale di Lucifero, l’anticiclone africano che sta investendo tutta l’Italia portando temperature equatoriali, si è aggiunto questo olezzo che ha costretto i cittadini di Marcianise e Capodrise a rifugiarsi presso le proprie abitazioni con condizionatori e ventilatori messi in modalità massima. Da un sopralluogo effettuato dalla Polizia Municipale nella zona di Ponteselice, si è scoperto che la puzza si sprigionava dall’azienda avicola Buonanno, che produce uova proprio in quell’area tra Marcianise e Santa Maria Capua Vetere. L‘azienda pare stesse effettuando un trattamento che prevede il cospargimento di letame di bufala e acqua sui terreni. Una mistura che ha provocato un odore molto forte e sgradevole che in poche ore ha raggiunto la zona urbana. L’azienda pare abbia mostrato agli agenti di polizia municipale tutte le autorizzazioni dell’Asl previste dalla legge. 

Intanto, attraverso una nota stampa, il Libero Comitato Cittadino: “Alla luce degli ultimi avvenimenti che stanno attanagliando la città di Marcianise, quali puzze nauseabonde e roghi tossici, il Comitato “Basta veleni a Marcianise“,  in rappresentanza di migliaia di cittadini, chiede alla Commissione Ambiente del Comune di questa città  una risposta precisa, esaustiva ed immediata sulla provenienza dei fetori che invadono il nostro territorio e le misure che tale Amministrazione intende mettere in atto per fornire le risposte necessarie e le garanzie mancanti alla risoluzione definitiva di tali problematiche. È infatti sacrosanto diritto vivere in un ambiente sano, sicuro e dignitoso così come prevede l’art. 32 della Costituzione italiana ed è dovere e responsabilità degli organi competenti assicurare il rispetto di tali norme attraverso misure atte a mettere in sicurezza la salute pubblica. Certi della sensibilità e della responsabilità della Commissione Ambiente di fronte a problematiche così serie ed urgenti, il Comitato “Basta veleni a Marcianise” attende risposte”.