“Come nella vita così è correre le lunghe distanze.I primi 48 km fino al passo della colla a 1000 metri di altezza avevo deciso di ritirarmi, dolori alle gambe e un calore assurdo che mi ha portato ad una disidratazione. Ho visto che già stampavano i diplomi, stavo per fermarmi,ma poi ho pensato,non è questo lo spirito delle ultramaratone, allora mi cambio e proseguo. Dal km 48 al 100km sempre a correre è andato tutto benissimo, 20 minuti in più dell’anno scorso,ma quello che conta sono tutte le emozioni fortissime che ho provato, se ci penso ancora mi vengono ancora le lacrime agli occhi…. È stato tutto bellissimo, anche la sofferenza della prima metà gara ora che è finita è stato bellissimo….Come nella vita non mollare mai, perché dopo che soffri arriva sempre il momento che gioisci….. Passatore 2017 #ioc‘ero”. Così il 37enne marcianisano Vincenzo Santillo che quest’anno ha voluto ripetere la maratona del Passatore, la gara di corsa a piedi della distanza di 100km con partenza da Firenze e arrivo a Faenza con un tempo massimo di percorrenza di 20 ore.
Giorgio Calcaterra ha vinto il suo dodicesimo ‘Passatore’ consecutivo, tagliando il traguardo in 7h03’54”, precedendo di 4’17” il reggiano Andrea Zambelli. Terzo il francese Hervé Seitz. La Firenze-Faenza è partita da via de’ Calzaiuoli alle ore 15.01 di sbato scorso 27 maggio 2017, con il classico colpo di pistola ‘sparato’ da Andrea Vannucci, assessore allo Sport di Firenze, alla presenza del presidente della 100 Km del Passatore Giordano Zinzani, del presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani e dell’assessore allo Sport di Faenza Claudia Zivieri, che subito dopo ha preso anch’ella il via al 45° ‘Passatore’.Dei 2.893 iscritti sono partiti in 2.705 (erano stati 2.655 nel 2016), in testa ai quali si sono lanciati Calcaterra, Denis Capillo, Carlo Agostinetto e il francese Seitz, transitati a Fiesole (km 7,5) in 33’20”. Dopo di loro la croata Nikolina Sustic, a circa un minuto di distacco, seguita da diversi gruppetti, il primo dei quali formato da Andrea Zambelli, Laura Gotti, Marco D’Innocenti, Marija Vrajic, Stefano Velatta, Dominique Herzet, Mirco Gurioli ed Alessio Bozano, transitato con circa due minuti di distacco dal battistrada. Calcaterra raggiungeva infine il traguardo accolto dal caloroso e festante pubblico di piazza del Popolo.