Anche quest’anno si rinnova la processione del Calvario. Una tradizione antichissima e molto seguita dai marcianisani che quest’anno ha visto un lavoro straordinario da parte del Comitato guidato dal parroco della Chiesa di San Simeone Profeta don Antonio Piccirillo. Un lavoro certosino per garantire anche per il 2017 la solenne Via Crucis e le rappresentazioni sacre programmate. Fondamentali nel lavoro del comitato del Calvario, i giovani dell’azione cattolica, i membri della Congrega dell’Agonia di Gesù Cristo e alcune figure di rilievo della cultura cittadina come Michelangelo Giovinale che ha curato il manifesto di questa edizione, mentre la comunicazione è stata affidata al giornalista Alessandro Tartaglione.
Tante le conferme e tante le novità per quest’anno, il tutto curato nei minimi particolari: dai cori ai figuranti, dal servizio d’ordine ai costumi. Oltre al coro popolare e le musiche dirette dal maestro Francesco Saverio Di Lillo, la novità del 2017 sarà il coro degli alunni della Scuola Media Calcara che in questi ultimi mesi hanno utilizzato uno dei moduli previsti da Scuola Viva per esercitarsi e accompagnare il coro tradizionale di oltre duecento persone impegnate nel riproporre l’inno del grande musicista marcianisano Luigi Salzano. Il percorso che seguirà la Via Crucis, con partenza alle ore 18.00, sarà lo stesso dello scorso anno: partenza Parrocchia San Simeone Profeta, Via Merola, Via Fuccia, Via Toti, Via D’Acquisto, Via M.L. King, Via Fuccia, Via Merola, Via Novelli, Via Quercia, Via Roma, Via De Felice, Viale Della Vittoria, Viale Kennedy, Via San Giuliano, Via Battisti, via San Simeone e ritorno alla Chiesa di San Simeone.
Anche quest’anno insieme alla processione si terrà una rappresentazione teatrale “Il Processo e la Condanna” prima della processione, mentre la novità sarà rappresentata dalla messa in scena de “La Crocifissione e la Morte” che si terrà alla chiusura della Via Crucis. Il pomeriggio di Venerdi 14 aprile 2017, alle ore 17.30, sul sagrato della Chiesa di San Simeone Profeta, si terrà la messa in scena della rappresentazione sacra della condanna di Gesù e poi a fine processione, intorno alle 22.00, verrà rappresentata la crocifissione. Il tutto è coordinato dalla sapiente regia di Gregorio Corrado. “Ho iniziato a lavorare alla messa in scena di questa rappresentazione – spiega Corrado – facendo uno studio approfondito sulle varie teorie che riguardano il processo fatto a Gesù dai membri del sinedrio e la condanna emanata da Pilato, puntando, quindi, ad essere quanto più fedele possibile ai fatti raccontati nelle sacre scritture, curando in particolar modo le musiche, elemento importantissimo per la rappresentazione e cercando di utilizzare anche quella che è la comunicazione simbolica in alcuni momenti”. Di seguito i personaggi e gli interpreti: Gesù (Domenico Mingione); Maria (Maria Gravina); Ponzio Pilato (Antonio De Filippo); Claudia (Angela Zarrillo); Caifa (Cornelio Piscitelli); Anna (Angelo Anemola); Giuseppe d’Arimatea (Raffaele Patti); I fustigatore (Carmine Iorio); Il fustigatore (Gaspare Scaldarella); Barabba (Salvatore Letizia); Maria Maddalena (Luisa Palazzo); Il buon ladrone (Antonio Di Giacinto); Il cattivo ladrone (Francesco Raucci); I centurione (Giuseppe Tartaglione); Il centurione (Salvatore Martellone); Ill centurione (Franco Bucciero); Ancella (Elena Salzillo). Hanno collaborato: coordinamento Giuseppe Del Bene; consulenza ai costumi Franca Corrado; scenografie Antimo Foglia; audio e service Nicola Cirillo e Ciro Scauzillo; ripresa video Carmine Di Malo.
Sempre legato alla Processione del Venerdì Santo, quest’anno è stato organizzato il I Concorso di poesia, fotografia e disegno aperto alle scuole di ogni ordine e grado di Marcianise. Finalità dell’iniziativa è quella di cogliere il valore della tradizione nella formazione culturale e religiosa di un popolo. Si può concorrere con opere inedite nelle seguenti modalità: poesia, fotografia, rappresentazione grafica. Referente del concorso è la Prof.ssa Angela Gionti.
Dopo il successo del concorso fotografico dell’anno scorso, quest’anno l’esperienza sarà ripresa per il Calvario 2017. Gli appassionati di fotografia potranno raccontare con i propri scatti la Processione del Calvario. Al vincitore sarà dedicato uno spazio nella mostra fotografica organizzata con fotografi professionisti. Il referente del concorso è Gaetano Montebuglio. (Nella foto sotto: “In-croci” di Giuseppe Piccolo, vincitrice dell’edizione 2016).
Per scaricare il regolamento del concorso Calvario 2017 clicca qui.