Si è svolta ieri mattina la conferenza stampa dei consiglieri comunali di minoranza. Subito all’attacco Dario Abbate che ha definito il comportamento del sindaco “antidemocratico” che si sottrae al confronto all’interno dei consigli comunali : “Non è solo una mancanza di rispetto nei confronti della minoranza ma dell’intero consiglio comunale relegato ormai ad un suo scendiletto da calpestare”. “In questi mesi – ha spiegato l’avvocato Abbate – abbiamo presentato esposti alla Procura, alla Corte dei conti, all’Anac, perché riteniamo che la gestione amministrativa dell’attuale maggioranza resta incentrata sulla violazione della legge, dedita a favorire parenti ed amici. Un esempio è rappresentato dalle recenti assunzioni nella nettezza urbana, oppure dai tre incarichi a parenti e amici per i quali sta indagando la magistratura”. Sulla questione Interporto e della monetizzazione dei terreni: “Nonostante esista una delibera commissariale risalente al 2013, attraverso la quale ogni metro quadrato era stato valutato 125 euro, col nuovo accordo stilato saranno pagati solamente 25 euro tra 20 anni; un quinto in meno del reale valore”.
Il consigliere Domenico Amarando ha messo in evidenza il fatto che le piazzette e il verde pubblico ad oggi, a primavera inoltrata, non sono ancora nella disponibilità dei cittadini. “Due pesi e due misure – spiega invece il consigliere Giuseppe Bucci – forte con i deboli e debole con i forti l’azione di Velardi. “Abbiamo fatto richiesta – ha continuato – di ottenere documentazione relativamente a coloro che occupano spazi pubblici ma non abbiamo ancora ricevuto nulla”. Il consigliere Pino Moretta ha fatto presente che nonostante i ripetuti inviti l’amministrazione comunale non ha ancora permesso la trasmissione della diretta streaming delle sedute del consiglio comunale. Sono intervenuti in conferenza stampa anche il consigliere Antimo Zarrillo e Pasquale Salzillo.