L’associazione ambientalista Cruna Recale aveva accusato il Comune di voler tagliare gli alberi con questo post: “Il Comune di Recale ha disposto il taglio degli alberi davanti alla scuola elementare “Sandro Pertini”. Non sappiamo perché e chiediamo al sindaco Patrizia Vestini di spiegarci il motivo. Intanto, ci domandiamo come sia possibile che in una città in cui manca il verde pubblico ogni volta che emerge un problema con gli alberi l’unica soluzione è azionare i motosega”.
Il sindaco di Recale Patrizia Vestini risponde con una brevissima, ma chiara lettera aperta ai cittadini alle polemiche sollevate sui social network sul presunto taglio degli alberi prospicienti alla scuola Falcone, mai predisposto, però, dall’amministrazione. Ecco il testo della lettera: “Cari cittadini, è vero siamo in campagna elettorale ma bisogna farla su argomenti seri e veritieri. Non è stato predisposto alcun taglio di alberi, bensì si sta cercando una soluzione al marciapiedi disconnesso che può procurare danni ai pedoni. Faremo di tutto per preservare gli alberi prospicienti alla scuola Falcone. Una volta per tutte sia ben chiaro sono ambientalista anche io”.
La controreplica di Cruna: “Non ci importa dimostrare che il sindaco di Recale abbia mentito. Ci importa, invece, e ne siamo felici, che Patrizia Vestini abbia cambiato idea sul taglio degli alberi davanti alla scuola “Sandro Pertini” (“Pertini”… non “Falcone”, sindaco!). Se la nostra denuncia è servita a salvare quelle piante, questo ci basta. Il resto sono solo chiacchiere. E le chiacchiere, come le foglie, se le porta via il vento”.
