Ieri, domenica 26 Febbraio 2017, a partire dalle ore 11.00, è stata riproposta per le vie della città un’antichissima tradizione carnevalesca: “E Rurice Mise” (I dodici mesi). L’evento è stato organizzato dalla Pro Loco Marthianisi guidata da Michele Colella, con la collaborazione fattiva dell’Associazione Horus presieduta da Luisa Palazzo, ed ancora dall’Associazione Asd Cavalli a Sud Ovest con il coordinatore Giuseppe Musone. Hanno collaborato anche gli studenti e i docenti dell’Istituto Comprensivo Aldo Moro. Poesie e filastrocche recitate da dodici fantini a cavallo, oltre al piccolo fantino con il gonfalone e diversi altri personaggi burleschi, hanno donato un sorriso a tutti i presenti e fatto riflettere in maniera scherzosa sulle caratteristiche proprie dei mesi dell’anno. “I 12 Mesi” è una manifestazione appartenuta alla civiltà contadina di Marcianise e dintorni. I contadini, con l’ausilio di cavalli o asini, e accompagnati da musicanti, vestiti con foggia tale da significare i vari mesi dell’anno, giravano per le strade del paese cantando la canzone dei mesi. Da qualche anno la tradizione è stata ripresa da alcune associazioni con grande partecipazione da parte della cittadinanza. Successo anche nella mattinata di ieri, in piazza Umberto I a Marcianise, l’associazione “Il Cortile di Cerere” ha presentato il suo primo evento “Maschere, chiacchiere e tradizioni.” L’evento carnevalesco ha coinvolto tutti i bambini e durante la manifestazione è stato presentato il dolce tipico di Carnevale, “Le Chiacchiere” (“I guanti”) che è stato preparato sul posto dalle massaie marciansiane.
Di seguito il video realizzato dal fotografo Alessandro Musone dell’associazione Onlus “Visual Art”.: