Quest’anno, precisamente il 30 settembre del 2017, ricorre il decimo anniversario della nascita di Caffè Procope. Dieci lunghi anni durante i quali l’informazione online è divenuta sempre più un elemento importante della vita delle persone. Una intuizione che maturò in un momento storico in cui erano ancora in pochi a scommettere sulla importanza del giornalismo su internet. Oggi le statistiche ci raccontano che l’informazione web, insieme a quella dei social network, risulta essere tra le principali fonti di riferimento per i cittadini. Una grande responsabilità per chi ha come me passione per questo mestiere alla luce anche del recentissimo dibattito che riguarda la cosiddetta “misinformation” e cioè il rischio, nella società delle nuove tecnologie di comunicazione, di mettere in circolo false o parziali notizie che risultano avere un effetto devastante su alcune materie specifiche come la salute, l’economia, ma anche sulla politica.
Caffè Procope, in questi anni, è divenuto un punto di riferimento vero per i marcianisani: quelli residenti e quelli che vivono fuori città per motivi di lavoro. Ho potuto registrare tantissime manifestazioni di affetto testimoniatemi attraverso messaggi ed email di ringraziamento provenienti anche dall’estero. Uno sprone importante, quest’ultimo, che mi ha incoraggiato ad andare avanti senza sosta, anche in momenti di sconforto dovuti ad eccessivi carichi di lavoro. Un sacrificio che è stato ampiamente ripagato dalle migliaia di lettori che quotidianamente si aggiornano sulla testata da me diretta. Abbiamo raccontato una Marcianise sotterranea, affascinante, bella, spesso offuscata dagli eventi di cronaca. L’abbiamo esaltata attraverso una rubrica di grande successo, “Marcianise C’é”, che ha parlato di persone le cui virtù rischiavano di rimanere nell’oblio. Abbiamo parlato anche di eventi brutti avendo sempre come scopo principale quello di informare nel pieno rispetto delle persone. Ora ci accingiamo a celebrare il traguardo dei dieci anni e cercheremo di farlo nel migliore dei modi. Sperimenteremo nuovi modi di comunicare, attraverso una web tv, ad esempio, mentre provvederemo al rafforzamento dell’utilizzo dei social network come Facebook e Whatsapp. Proporremo anche convegni di approfondimento riguardanti la nuova identità cittadina e come l’informazione si muove attorno ad essa. State sintonizzati e grazie, grazie di tutto, davvero.
