Restano critiche le condizioni dell’uomo di 60 anni che è stato coinvolto in un incidente sul lavoro a seguito del crollo di un’impalcatura di un palazzo in via Domenico Santoro, a pochi passi dalla sede municipale. A.F., che coordinava il cantiere nell’impresa di cui è titolare il figlio, è stato travolto dall’impalcatura che era stata installata per i lavori di ristrutturazione di un palazzo antico nel centro storico di Marcianise. Al momento del crollo c’erano anche altri due operai. Subito dopo il cedimento dell’impalcatura sono arrivati dopo pochi minuti i sanitari del 118 a bordo di un’ambulanza proveniente dall’Ospedale di Marcianise. L’uomo rispondeva ai medici ed è stato dapprima condotto al nosocomio marcianisano e poi, vista la gravità delle condizioni, presso l’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta ricoverato con codice rosso. Presso la struttura del capoluogo il 60enne è stato portato in rianimazione con prognosi riservata. Ha un trauma cranico e ha subito diverse fratture, è ancora presto per fare delle previsioni anche se i medici non sono pessimisti. Sul luogo dell’incidente sono giunti gli agenti di polizia municipale capitananti dal comandante Guglielmina Foglia, i carabinieri della Compagnia di Marcianise ed i vigili del fuoco del distaccamento di Marcianise. La zona è stata immediatamente transennata mentre i vigili del fuoco hanno effettuato dei rilievi oltre a mettere in sicurezza l’area per evitare il pericolo di ulteriori crolli. Al momento del crollo dell’impalcatura non c’erano passanti altrimenti le conseguenze potevano essere molto più gravi mentre risultano dannegiate alcune auto parcheggiate lungo la strada. La magistratura ha aperto un’inchiesta. In particolare bisognerà accertare se fossero state rispettate le norme di sicurezza: sia quelle riguardanti il cantiere che quelle relative alla tutela dei lavoratori. L’infortunio sul lavoro si è consumato a meno di un mese da un altro grave incidente avvenuto all’interno dell’area nuova del cimitero di Marcianise, il 28 dicembre 2016, che costò la vita ad un operaio di 45 anni.
