Una balla di fieno legata al Cippo di Trentola per proteggerla da eventuali urti che possono derivare dal transito di auto in circolazione. E’ stata segnalata stamattina da un residente, Stefano Marino, titolare dell'”Hosteria Via Trentola 1” che ha così commentato su facebook: “Auto salvaguardia. Potete comunicare agli organi d’informazione dell’iniziativa tesa a proteggere il bene archeologico più antico sul nostro territorio. Bella installazione, un grazie a chi ha provveduto”. Al momento non si conosce chi è stato a posizionare quella balla di fieno, tuttavia è chiaro che chiunque sia stato lo ha fatto perché quel reperto archeologico non è stato mai adeguatamente protetto ed il traffico veicolare in quella zona è molto sostenuto tanto che più volte in passato è stato colpito da auto o camion in transito. Da qui, probabilmente, il ricorso ad un espediente artigianale ma che ben evidenzia necessità azioni più concrete di tutela. Qualche anno fa nacque anche il gruppo facebook “Quelli che vogliono bene a Marcianise” dove si cercava una soluzione per proteggere il cippo romano in maniera degna e corretta. Tra le proposte anche quella di ingabbiarlo in una rotonda luminosa (che lo protegga e lo renda visibile anche agli autisti di autocarri), oppure circondarlo in plexiglass a dovuta distanza e da paracolpi in marmo con catarifrangenti e ben visibili che ne formino un circolo a sua protezione. O infine rimuoverlo e sostituirlo con una replica così come si è fatto in circostanze similari a Roma Firenze, Venezia, Pompei ed Ercolano. In questo caso l’originale andrebbe conservato in un museo.
Sulle origini e le funzioni del Cippo di Trentola, oltre a quelle fantasiose e legate a leggende contadine, gli storici e gli studiosi di storia locale si sono sempre divisi. L’unica cosa sulla quale si concorda è che si tratti di un reperto archeologico. Di seguito alcune tesi già pubblicate dal nostro giornale:
– “Il cippo di Trentola: una storia lunghissima” | di Cristiano Girelli
– Si riaccende il dibattito sul “Cippo di Trentola” | di Nicola Erboso
– Trovato a Calvi Risorta un cippo molto simile a quello di Trentola
