Il Tar della Campania ha disposto l’ammissione del ricorso presentato dal candidato per il centrosinistra Filippo Topo e di procedere al riconteggio delle schede in alcune sezioni elettorali.
In particolare, ad essere oggetto di verifica saranno le sezioni numero 3, 5, 6 e 7. Bisognerà attendere il 4 aprile, dunque, per fare ulteriore chiarezza sull’esito della tornata elettorale delel scorse amministrative tenutesi a giugno e che decretarono la vittoria di Angelo Crescente e della lista “Patto per Capodrise” con appena 15 voti di scarto sul rivale Topo.
«Siamo tranquilli». È questo il commento, unanime, che emerge dal quartier generale di “Patto per Capodrise”. «È prassi consolidata, ormai – fanno sapere dal comitato politico –, che, di fronte a un ricorso elettorale, il Tar ordini il riconteggio delle schede. La notizia non ci sorprende, né ci preoccupa. Ci risulta, infatti, che il 6 giugno i verbali delle sezioni elettorali siano stati chiusi all’unanimità e senza contestazioni. Nutriamo, invece – proseguono –, qualche perplessità su quelle dichiarazioni rese da cittadini che suffragano il ricorso presentato da Filippo Topo. Sono persone che si sono assunte una grande responsabilità. Qualora, alla prova dei fatti, quelle dichiarazioni dovessero risultare non veritiere, chi le ha formulate si esporrà a gravi reati penali. Staremo a vedere! Intanto, esortiamo il sindaco Angelo Crescente, la giunta e la maggioranza consiliare a continuare a lavorare per il bene della città. Hanno, abbiamo, almeno 15 ragioni in più del nostro avversario – concludono dal comitato politico – per difendere gli elettori che hanno decretato la vittoria del progetto, coraggioso e innovativo, racchiuso in “Patto per Capodrise”».
