Dopo 8 anni il Prof. Luigi Elio Adinolfi lascia la direzione della Uoc di Medicina Interna dell’Ospedale clinicizzato di Marcianise. Tornerà a Napoli per dirigere la Divisione di Medicina Interna della Seconda Università degli Studi di Napoli, succedendo al Prof. Lucivero. A Marcianise prenderà il suo posto il Prof. Nicola Passariello.
Il Prof. Adinolfi è uno stimato esperto nell’ambito dell’epatologia avendo seguito alcune ricerche che hanno segnato la storia della conoscenza sull’epatite C. In particolare, due articoli pubblicati sulla prestigiosa rivista Hepatology, 1999 e 2001, quest’ultima ha ricevuto oltre 1000 citazioni in letteratura internazionale. Nei lavori veniva evidenziato come il virus dell’epatite C era in grado di causare un accumulo di grasso nel fegato, fenomeno chiamato steatosi, dimostrando, per la prima volta, come i sottotipi del virus (genotipi) inducevano steatosi con meccanismi differenti. Tale steatosi è risultata essere un importante cofattore di progressione del danno epatico di sviluppo di epatocarcinoma e di induzione di malattie metaboliche e arteriosclerosi. La steatosi è stata individuata come una condizione indotta dal virus per ottimizzare la sua replica e la sopravvivenza nel fegato. Inoltre, la presenza di steatosi protegge il virus dall’azione di farmaci antivirali. Adinolfi ha dimostrato che la piastrinopenia nel paziente cirrotico è prevalentemente la conseguenza di un deficit di sintesi di trombopietina pubblicando i risultati sulla prestigiosa rivista Brit J Haematol (2001). Il docente ha evidenziato, con altre due ricerche, pubblicate sull’importante rivista Atherosclerosis (2012 e 2013), come il virus dell’epatite C sia in grado di indurre precocemente, nonché aumentare il rischio di arterosclerosi inducendo infiammazione e modifiche metaboliche pro-aterogeniche. Inoltre, ha messo in evidenza che il virus dell’epatite C induce un incremento del rischio di ictus ischemico attraverso l’infiammatorio ed l’instabilità della placca aterosclerotica.
Adinolfi è membro dell’Editorial Board della famosa rivista scientifica Mondiale WJG. Inoltre, è Academic Editor della prestigiosa rivista, Medicine. E’ referente delle maggiori riviste internazionali di Medicina, con “expertice” nell’ambito epatologico e metabolico. Oltre all’attività editoriale, il prof. Adinolfi è autore di molte pubblicazioni su riviste Internazionali, con un impact factor maggiore di 600, che hanno ricevuto oltre 5300 citazioni in letteratura internazionale ed in H index di 39.