Una vera e propria discarica di rifiuti di ogni genere depositata all’interno del Polo della Qualità. Ad accorgersene i responsabili di Marcianise Servizi a cui era stato contestato, da alcuni operatori ancora insediati dentro alla struttura oggetto di una procedura di fallimento, la mancata raccolta dei rifiuti. Un accumulo di rifiuti indifferenziati si è presentato agli occhi degli operatori, ma anche dell’assessore Antonietta Paolella che ha partecipato al sopralluogo. Sono state ispezionate gran parte delle buste accatastate e si è potuto riscontrare che una serie di aziende, tra l’altro non operanti a Marcianise, hanno scaricato diversi di questi rifiuti nel Polo della Qualità. In gran parte si tratta di scarti di lavorazione industriale di tessuti.
Il Comune di Marcianise sta preparando una denuncia alla procura della Repubblica e nel contempo si sta provvedendo a segnalare la situazione ai commissari liquidatori della struttura. “C’è qualcuno – ha spiegato il sindaco Velardi – anzi più di qualcuno, che non controlla chi entra e chi esce da lì dentro. Su questa vicenda saremo molto intransigenti perché essa è il simbolo della strafottenza e del menefreghimo. E personalmente queste due categorie – gli strafottenti e i menefreghisti – io li detesto, li odio. Quindi, si preparassero: li asfalterò. Come penso che dovrò asfaltare alcuni imprenditori chiacchierati che sono stati già cacciati da altre aree industriali e che pensano di potersi incuneare a Marcianise attraverso le aste, rilevando aziende in fallimento da utilizzare poi per trattare all’interno i rifiuti di ogni tipo, a cominciare da quelli speciali. Si cominciassero a fare le valigie: ho già messo sul chi va là le forze di polizia, noi non vogliamo tra i piedi i riciclatori di danaro sporco e gli amici dei camorristi. Noi non siamo come le altre città, da noi non troveranno pace. Quindi, se si sono comprate le autorizzazioni, è meglio che si facciano restituire i soldi che hanno pagato come tangenti: quelle autorizzazioni sono carta straccia per noi, non servono a niente. Noi non gliela facciamo passare liscia. Non ho ancora dati certi su questi insediamenti, appena completeremo gli accertamenti vi farò ovviamente sapere. Abbiamo cacciato finanche i giostrai, cacceremo anche i riciclatori”.
