Il caso dell’infortunio dell’attaccante del Napoli Arkadiusz Milik ha creato un “buco” nella rosa degli attaccanti che spinge la società a muoversi per correre ai ripari. Tra le soluzioni in campo, oltre a quella degli svincolati potrebbe mettere in gioco il giovane attaccante di Marcianise, Antonio Negro, che gioca nella Primavera del Napoli. Il bomber ha concluso la scorsa stagione con 22 goal, cosa che ha spinto il ds Giuntoli ad offrirgli un contratto quinquennale (fino al 2021) e Mister Sarri ad aggregarlo alla prima squadra per il ritiro di Dimaro dove ha cominciato a prendere dimestichezza con gli schemi ed i meccanismi di gioco dell’allenatore toscano, segnando anche qualche gol in partitella. Inoltre, data l’assenza di Higuain, ha spesso svolto esercitazioni tattiche nel suo ruolo classico, quello di prima punta nel 4-33 azzurro.
Classe ’98, bomber della Primavera di Giampaolo Saurini, capocannoniere del proprio girone nello scorso anno, Negro ha già all’attivo due reti stagionali realizzando una doppietta in trasferta sul campo della Lazio. Forte fisicamente, rapido ed incisivo, l’attaccante azzurro ha leve lunghe, un destro secco e potente, spiccato senso del gol. È abile in dribbling e a protegger palla, sa far salire la squadra ed è cinico quanto basta per risultare decisivo. Lo scorso anno fu convocato da Sarri per la trasferta in Europa League contro il Brugge. Negro fece panchina ma comunque ebbe la possibilità di stare in un contesto internazionale al fianco dei suoi beniamini. Nonostante le tante richieste la società ha deciso di trattenerlo almeno fino a gennaio per utilizzarlo nella Lega Giovanile.
A Marcianise oltre alla sua famiglia, il papà in particolare, sono in tanti a fare il tifo per lui, consapevoli che questa occasione potrebbe essere una svolta straordinaria nella sua carriera. “Sono pronto a qualsiasi decisione” – fa sapere Negro il quale non ha problemi ad ammettere che giocare in prima squadra sarebbe un sogno che coltiva sin da piccolo.
