Una tensione tra le due società di calcio a 5 che si contendono il Pala G. Noia, la Futsal Academy e Rey Futsal, che ieri pomeriggio ha rischiato di trasformarsi in una rissa. Un disaccordo tra gli orari di disponibilità dell’impianto sportivo comunale (la tensostruttura della scuola I.C. Aldo Moro di Marcianise) che ieri ha visto l’intervento della polizia municipale per evitare che l’attrito tra i rappresentanti e supporter delle due società sportive potesse degenerare. La partita che avrebbe dovuto tenersi riguarda la Coppa Campania – Serie D Calcio a 5, tra i giallo-neri della Rey Futsal e la compagine casertana, ASD Falchetti. Sulla vicenda in serata è intervenuto anche il sindaco Velardi: “In buona sostanza, sono dovuti intervenire i vigili per mettere ordine tra le due società di calcio a cinque di Marcianise che giocano in quella struttura e che non riescono a trovare un accordo di civile e giusta convivenza. E’ da tempo che si beccano tra loro, oggi tutto questo è esploso clamorosamente; dalle tre alle otto di sera una pattuglia è dovuta rimanere sul posto per evitare che le squadre e le fazioni ad esse collegate si azzuffassero. Tutto questo per una mancata e necessaria intesa su tempi e modi di svolgimento di gare ed allenamenti. Sarò costretto ad intervenire pesantemente nei prossimi giorni, non escludo di bloccare ogni attività: quello che è andato in onda oggi è stato un pessimo spettacolo, contrario ai valori dello sport e della convivenza civile. Vedremo chi ha torto, ma qui non è più una questione di torto o di ragione: mi dispiace davvero molto per quello che è accaduto, mi dispiace come marcianisano. Mi hanno detto che anche l’anno scorso c’erano stati questi screzi e che erano partite le denunce per la Procura della Repubblica: vi pare normale che gli sportivi si devono rivolgere alla magistratura?”.
Questa la versione del presidente della Futsal Academy, Francesco Gigliofiorito: “Non adoro scrivere su Facebook, ma oggi, in seguito a notizie totalmente false e infondate messe in giro ad arte, Pasquale Campanile ed io siamo apparsi come criminali sovversivi della peggior specie. E allora poiché tutti scrivono, sono costretto a scrivere anche io per difendere la nostra reputazione, la nostra onorabilità, la nostra sportività e la nostra lealtà che non permetto a nessuno di mettere in discussione. Nessuno. I fatti sono questi: sia Marcianise Futsal Academy (noi) che Rey Futsal hanno stipulato una convenzione con il Comune di Marcianise per l’utilizzo della tensostruttura Aldo Moro. Secondo la convenzione il Sabato, dalle 18 alle 21, è in affidamento alla Marcianise Futsal Academy. Dalle 15 alle 18 è in affidamento al Dirigente Scolastico. Alla Rey Futsal per poter disputare le gare interne basta chiedere l’autorizzazione al Dirigente Scolastico nella fascia oraria di sua competenza. Invece Rey che cosa fa: arbitrariamente e senza chiedere il permesso a nessuno comunica alla Federazione che la gara di Coppa Campania, in accordo con la società ospitata, si sarebbe disputata Sabato 15-10-16 alle ore 18 (in tanti sapevano che l’orario fosse stabilito dalla Federazione, totalmente falso, l’orario federale è alle 15, è stata Rey a chiedere la variazione di orario, come dimostra la foto in allegato: l’orario della gara di Rey è in grassetto, il che dimostra che è stato variato l’orario inizialmente stabilito per la gara) pur essendo consapevole che la struttura in quella fascia oraria era occupata dalla Marcianise Futsal Academy. Successivamente, giorno 13, l’altro ieri, presenta una richiesta della struttura per la disputa della gara all’Ufficio Comunale competente. Il Dirigente dell’Ufficio, esaminata la documentazione, nega l’autorizzazione a disputare la gara in quanto la struttura, nella fascia oraria richiesta, è in affidamento oneroso alla Marcianise Futsal Academy. Arriviamo ad oggi: nonostante l’assenza di autorizzazione, la società Rey si presenta al campo per poter disputare la gara. In concomitanza arrivano i Vigili Urbani che si limitano a far rispettare le regole: la Marcianise Futsal Academy tranquillamente continua a svolgere l’attività di Scuola Calcio a 5 all’interno della struttura, mentre i Vigili comunicano alla società Rey che non poteva disputare la gara perché non aveva alcuna autorizzazione. Ringraziamo molto i Vigili che sono intervenuti perché hanno svolto un lavoro egregio in un ambiente non facile perché la folla accorsa inveiva contro di noi che intanto tranquillamente continuavamo il nostro lavoro nella struttura.”
