“Sono in corso una serie di verifiche interne con riguardo alla condotta e alla posizione di alcuni dipendenti comunali”. Lo ha annunciato ieri sera il sindaco Velardi nel consueto appuntamento del Diario su Facebook. “Abbiamo stamattina anche presentato una denuncia al locale commissariato di polizia – ha continuato – penso che ci saranno degli sviluppi. Fino a quando non arriveranno, mi asterrò dal dare notizie anche perché in casi come questi è necessaria una certa riservatezza. Chi chiede nomi e cognomi, fatti e circostanze, vuole solo spettacolizzare; anzi, vuole alzare polveroni per poi coprire i veri responsabili. Il giro di chi copre è sempre quello: gli amici dei giostrai, i signori del mastrillo. Cominciano ad avvertire i primi dolori, tant’è vero che sono nervosissimi. Provate a guardarli mentre camminano per strada: toccano i muri, si appoggiano, vanno da un lato all’altro, sbandano, si muovono a scatti, si mettono le mani nei capelli, fanno finta di alzare la voce per darsi un tono. Toccano i muri, inseguono le loro vertigini, non stanno in piedi. Anche oggi, agitatissimi, si interrogavano sul da farsi: non hanno capito ancora che sono circondati. Gentarella; continuano così, si sentiranno male”.
