Non è stato un colpo dell’avversario, il messicano Romero, a provocare il serio infortunio allo zigomo di Vincenzo Mangiacapre ma una testata tra l’altro non sanzionata durante l’incontro. E’ lo stesso pugile marcianisano a spiegarlo sul suo profilo facebook: “Non sarà un buchetto a chiudere la strada verso il mio sogno…per chi mi segue volevo informarvi che la causa non è stato un pugno ma come al solito una testata alla seconda ripresa, sfido chiunque critichi di fare una ripresa con un buco alla zigomo. Chiudo ringraziando ancora tutti voi che mi siete vicini a presto”.
Ieri il 27enne di Marcianise, bronzo ai Giochi di Londra, ha fatto rientro in Italia. “Non riesco a rispondere a tutti – ha poi aggiunto – siete straordinari, siete in tanti e non mi aspettavo tutto ció. Questo mi aiuta a capire che anche con la mia sfortuna vi ho trasmesso quello che volevo dimostrare. Inutile stare qui a dirvi quante lacrime ho buttato da ieri a oggi e non vi nego che lo sto facendo tuttora. E’ dura sapere di non poter affrontare un sogno a cui ho lavorato per anni. Tutti mi dicono che il destino non ha voluto che io andassi avanti fermandomi qui, ma si sbaglia. Faró come ho sempre fatto mi rialzerò e costruirò un’altro cammino che vada dritto verso il mio sogno”