Grillo Angelina (Marcianise nel cuore): “Salve amici miei carissimi, la visibilità e l’accoglienza positiva ricevuta dopo il mio primo articolo, mi ha davvero portato gioia e confermato la giusta scelta di scendere in campo. Da donna, madre, sorella immersa in una realtà comune e complessa come quella della nostra amata Marcianise, mi sento di manifestare quanto sia difficile sentire la presenza e la vicinanza delle istituzioni, spesso distratte e lontane dalle reali problematiche delle famiglie. Per le poche e fortunate lavoratrici madri, come me, spesso si è costrette a ricorrere a costose strutture private, deve lasciar i propri figli gravandosi di costi ulteriori che si aggiungo alle innumerevoli spese che una famiglia può sostenere. Una carenza grave a cui è necessario ricorrere fermamente e subito per porre rimedio. Ho appreso che il comune si è attivato con l’apertura di ludoteche, sportello C5 e H, necessari per solvere a situazioni di disagio per le famiglie bisognose e meno abbienti. In questo modo, gli aventi diritto, potranno accedere ad un contributo minimo erogato secondo un’attenta vigilanza. C’è bisogno di una distribuzione equa, senza sperperi e manovre burocratiche complesse. Il mio impegno sarà profuso nel vigilare su questo progetto affinché sia portato avanti nel tempo e potenziato costantemente nell’accessibilità ed efficienza.
La piaga economica è solo un aspetto degli innumerevoli problematiche familiari, mi riferisco al dramma di avere un familiare con problemi di salute mentale o fisica. Spesso queste persone non possono essere seguite a dovere e vengono lasciate da sole nell’indifferente abbandono. L’intervento istituzionale può e deve intervenire creando strutture adeguate di supporto nell’interesse delle famiglie e della dignità dell’individuo stesso. Il mio impegno nel sociale nasce da situazione familiari molto delicate che mi hanno spinto verso una maggiore sensibilità e proficua praticità nel solvere a problemi davvero delicati in materia di tossicodipendenza e disabilità. Vivendo sulla propria pelle le problematiche che comporta una neoplasia penso che a livello comunale sia più necessario intervenire nel sociale piuttosto che puntare su problematiche che potranno essere risolte a livello regionale. Ai miei concittadini dico che se avrò il consenso, se sarò eletta, il mio impegno sarà tutto rivolto alle politiche sociali, un lavoro svolto in sinergia con il mio gruppo di appartenenza politica e una costruttiva opposizione. Una possibilità di aiuto concreto che sarà anche veicolo utile nel creare nuovi posti di lavoro per i nostri giovani troppo spesso ignorati e non valorizzati come meriterebbero. Domenica prossima abbiamo una grande ed unica possibilità, non sciupiamola, il nostro voto è prezioso ed è il solo modo per cambiare realmente le cose. Restiamo uniti, crediamoci davvero, ci è stata indicata una rotta, adesso sta a noi seguirla!”