“Mi chiamo Michele Scialla. Sono nato a Marcianise, dove ho sempre vissuto. Da ragazzino è lì che ho giocato con gli amici. Da studente ho frequentato le scuole di Marcianise prima di iscrivermi all’università, facoltà di giurisprudenza. Adesso, da giovane avvocato, lavoro a Marcianise dove ho avviato il mio studio professionale. Ed è a Marcianise che immagino il mio futuro con una moglie, almeno un paio di figli e gli amici di una vita. Proprio per questo le elezioni amministrative di giugno 2016 mi sono sembrate l’occasione giusta per dare il mio contributo al miglioramento della città, ad un vero e proprio rinnovamento!!! È la mia prima esperienza in politica, è il mio “debutto”. Sono giovane, ma non troppo. Vorrei che Marcianise fosse una città più vicina alle esigenze della comunità. E ricordate, quando si parla di un Comune, le ideologie c’entrano poco, sinistra e destra lasciamole al Parlamento. Cosa vogliono i cittadini?? Spazi per i loro figli, parchi, ville comunali, tanto verde pubblico. Efficienza,sicurezza,servizi ma soprattutto più opportunità per i giovani. Insomma, io ed i miei amici di lista sogniamo una Marcianise moderna ed accogliente, pronta a rispondere ai bisogni dei marcianisani. So, che in tanti siete stanchi delle solite promesse, ed è necessario infatti sentirci tutti coinvolti, in una battaglia comune.
Sono candidato con la lista civica “Marcianise Democratica” che ha, quale candidato a sindaco, l’avvocato Dario Abbate che è il mio mentore, un carissimo amico e soprattutto una persona perbene. Molti conoscono Dario Abbate per le sue battaglie contro le ingiustizie subite dai lavoratori. La mia idea, da molti condivisa, è una:”la politica del fare e non dell’arraffare!’
La mia voglia di fare è tanta,come lo sono le mie proposte. Una proposta che mi sta particolarmente a cuore è quella dei taxi sociali, cioè taxi comunali con tariffe sociali:una città ė sempre penalizzata dall’assenza dei taxi.Eppure gli anziani, i disabili, i non vedenti,le mamme con poche risorse finanziarie disponibili, ne avrebbero davvero bisogno. Si potrebbe istituire un servizio di taxi con tariffe concordate ma soprattutto ridotte!!!
La piscina di Marcianise deve essere riaperta e deve essere comunale!! L’impegno è nel farla gestire a persone competenti del paese che diano garanzie e funzionalità’, una gestione controllata in cui il comune e’ parte integrante e partecipa agli utili da poi rinvestire nella struttura. Siamo al centro della cosiddetta Terra dei fuochi, una prima reazione è proprio la rinascita dell’ospedale. ll presidio ospedaliero di Marcianise deve diventare un’eccellenza, un punto di riferimento per la prevenzione e la cura per l’intero ambito dei Comuni che vi gravitano intorno. Basta inefficienza, stop agli sprechi con lavoro a professionalità del territorio. Marcianise, terra di pugili e…musicisti. Aprire un conservatorio a Marcianise… perché no? Un conservatorio nella terra di Marchesiello, Mugnone, Salzano…Chiedere i fondi all’unione europea, per noi a costo zero. Sarebbe opportuno creare,inoltre,un Polo delle associazioni e anche una Consulta.
Giovani ed associazioni avranno uno spazio in cui riunirsi, confrontarsi, organizzare proposte da sottoporre alla classe politica. É il momento di riavvicinare i cittadini alle istituzioni, di una maggiore partecipazione civica alla vita della comunità marcianisana. Chiunque deve essere motivato a partecipare alla gestione della cosa pubblica.
Spazi, luoghi di ritrovo e anche contributi per coinvolgere la cittadinanza. Merito e non nepotismo. Con una adeguata formazione per chi cerca lavoro, con uno sportello del lavoro,
devono essere individuate e premiare le migliori professionalità del territorio, in tutti i settori. Non ultimo la sicurezza: Marcianise deve diventare un’aosi in cui bambini, coppie, famiglie, devono avere la tranquillità di passeggiare senza il pericolo di furti, rapine, violenze. Un sindaco di New York parlava di Tolleranza zero. A Marcianise, almeno, pensiamo d un sistema di video sorveglianza e ad una maggiore presenza delle Forze dellOrdine per le strade. Queste sono le mie idee. Aiutatemi a sostenerle e renderle realtà”.
Michele Scialla presenta la propria candidatura al consiglio comunale
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