[an error occurred while processing this directive]
Coscia Supermercato - Marcianise

Sinergy - Marcianise

Sospetto caso di meningite all’ospedale di Marcianise: trasferito al Cotugno un 20enne di Caivano

Riscontrato presso l’ospedale di Marcianise un sospetto caso di meningite. Si tratta di un 20enne di Caivano appartenente alla comunità rom che è poi stato trasferito all’Ospedale Cotugno di Napoli. Ieri sera alcune persone che si recavano al pronto soccorso di Marcianise sono state dirottate su Caserta in quanto a seguito del riscontro del caso sospetto di meningite, come di norma, era necessario disinfettare l’ambiente oltre ad effettuare la profilassi dei contatti diretti, come previsto da protocollo. La situazione, dicono i sanitari, è sotto controllo e l’allarme risulta essere rientrato. A tutte le persone che sono state a contatto col paziente è stata somministrata la dose di antibiotico profilattica. Già questa mattina il dipartimento di prevenzione di Marcianise si metterà in contatto con i colleghi di Caivano per bonificare il focolaio presente in loco. Anche il pronto soccorso e l’ambulanza che ha effettuato il trasferimento al Cotugno sono stati disinfettati.Un altro caso di meningite si è verificato a Napoli ed ha portato alla chiusura, fino a mercoledì, del liceo scientifico Tito Lucrezio Caro.

La meningite è un’infiammazione delle meningi, le membrane che rivestono il cervello ed il midollo spinale. Molti dei batteri e dei virus che provocano la meningite sono abbastanza comuni e di solito sono collegati ad altre malattie molto diffuse. I batteri e i virus che infettano la pelle, l’apparato urinario, digerente o respiratorio possono diffondersi dal sangue fino alle meningi attraverso il liquido cerebro-spinale, il liquido che circola all’interno del midollo spinale. Il mal di testa è il sintomo caratteristico della malattia, colpisce infatti il 90% degli adulti ed è il sintomo di esordio più comune. A seguire la rigidità del collo, intesa come incapacità di flettere passivamente il collo in avanti, a causa di una severa rigidità muscolare (70% dei casi in età adulta). Il terzo sintomo caratteristico è infine l’alterazione dello stato mentale.  La maggior parte dei casi di meningite, sia virale sia batterica, deriva da infezioni contagiose che si diffondono attraverso le minuscole gocce di liquidi provenienti dalla gola e dal naso di una persona infetta. Le goccioline possono essere trasportate dall’aria quando la persona tossisce, ride, parla o starnutisce. Poi possono infettare le altre persone che le respirano oppure che, dopo averle toccate, portano le mani al naso o alla bocca. L’infezione si trasmette anche condividendo alimenti, bicchieri, stoviglie, fazzoletti o asciugamani con una persona infetta. Alcuni agenti infettivi si possono diffondere attraverso le feci, quindi chi entra in contatto con le feci, ad esempio un bambino non abituato a lavarsi le mani, può contrarre l’infezione. Nella maggior parte dei casi l’infezione si diffonde tra persone che vivono a stretto contatto, ad esempio tra coloro che vivono vive nella stessa casa oppure si espongono all’agente infettivo baciando la persona infetta o condividendo bicchieri e stoviglie. Il contatto casuale a scuola o sul posto di lavoro con una persona infetta di solito non trasmetterà l’agente infettivo.

Non perderti le notizie su Marcianise e dintorni GRATIS. Clicca qui Iscriviti al CANALE Caffè Procope su WhatsApp
Ti è piaciuta la notizia? clicca e segui Caffè Procope su Facebook
Alfonso Alberico - Marcianise

[an error occurred while processing this directive]