E’ morto ieri Antonio Porfidia detto “Tatonno”, molto conosciuto dagli ex studenti del Liceo “Quercia” di Marcianise per essere stato per molti anni uno dei punti di riferimento della segreteria amministrativa dell’istituto marcianisano. Di seguito il ricordo del Professore Salvatore Delli Paoli: “Oggi si sono svolti i funerali di Antonio (Tatonno) Porfidia e con la sua morte va spegnendosi quella generazione di uomini che hanno speso la loro vita lavorativa al Liceo “Quercia” di Marcianise. Tatonno Porfidia faceva parte della squadra dei “magnifici quattro” che hanno “fatto” il Liceo di Marcianise. Li voglio ricordare tutti: Mimì di Fuccia, il segretario amministrativo, il suo collaboratore Giovanni Sparaco, Aniello Trombetta per molti anni unico ausiliario e appunto Tatonno Porfida, la cui qualifica era quella di assistente tecnico, ma che in realtà svolgeva un po’ tutti i compiti. Di questi è ancora vivo e vegeto e gli auguriamo ancora lunghissima vita il solo Giovanni Sparaco. Tatonno Porfidia, come ho detto sopra, faceva di tutto, svolgeva il suo compito colaborando con i due giganti della mateatica e fisica Massimo Prevete e Italo Tartaglione quando erano impegnati con le esercitazioni pratiche di fisica, ma la sua disponibilità andava ben oltre i doveri di ufficio e l’orario di servizio. Sempre pronto in qualsiasi ora, anche di notte. L’ho sperimentato direttamente nei miei lunghi anni da vicepreside, perchè a lui mi rivolgevo qualdo il mio telefono cui era collegato il sistema di allarme mi svegliava nel cuore della notte. Tatonno andava (aveva le chiavi della scuola ed era lui che apriva e chiudeva quotidianamente l’istituto) e faceva una prima verifica, richiamandomi successivamente. Quasi sempre si trattava (per fortuna) di falsi allarmi. Potrei ricordare migliaia di episodi che lo hanno visto attore sempre presente alle vicende quasi eroiche dei primi anni del Liceo Quercia, prima come sezione staccato del Diaz di Caserta e poi come Istituto autonomo, attraverso le varie sedi da quella di Piazza Principe di Napoli, oggi piazza Martiri di Nassirya, a quella della Madonna della Libera (oggi plesso aggiunto), come di quella vi via Leopardi (anch’esso oggi plesso aggiunto) fino finalmente alla nuova attuale sede. Egli in verità vide nascere la stessa idea di istituzione a Marcianise del Liceo Scientifico, nato per intuizione di Vincenzo Capone, più volte sindaco di Marcianise, di cui Tatonno Porfidia fu sempre il principale collaboratore. Ha speso per il Liceo le migliori energie, aiutando tutti, docenti e alunni, personale amministrativo e ausiliario con una disponibilità espressa al massimo grado, perché amava la sua scuola, amava Marcianise, amava i giovani. Unica nota stonata: il Liceo Quercia ha “dimenticato” di ricordare questo umile, grande protagonista della sua storia con l’affissione di un manifesto di partecipazione al dolore e di riconoscenza. Poco male. La riconoscenza, davvero tanta, è nell’affetto di coloro che lo hanno conosciuto e dei tanti giovani, oggi uomini fatti, che sicuramente lo ricordano con rimpianto e ne custodiscono la memoria nel loro cuore e nelle loro preghiere”.
