Svolta alla Codap di Marcianise: arrivano due offerte di acquisto per l’azienda produttrice di panna spray

^[1]La Codap, azienda ubicata nell’area industriale di Marcianise, leader nella produzione della panna spray, forse è ad una svolta. Nell’arco di un semestre l’azienda, sottoposta alla curatela di Massimo Di Pietro e Livio Persico, è riuscita a garantire il salvataggio dell’impresa dal punto di vista del risanamento finanziario, nello stesso tempo conquistando ulteriori spazi di mercato. A fine mese, il giudice delegato del Foro di Napoli, secondo le aspettative delle organizzazioni sindacali di categoria, potrebbe chiudere il bando di gara per la cessione della Codap (in un primo tempo sotto forma di locazione) in presenza di due offerte vincolanti, già convalidate e messe al sicuro da precise garanzie finanziarie. In dirittura d’arrivo sono due i concorrenti pronti a subentrare nella gestione, si tratta del colosso indiano Iffco (Indian Farmers Fertilizer Cooperative Limited) e della società campana Seri. In particolare il gruppo orientale, leader nel comparto dei fertilizzanti, vanta credenziali di tutto rispetto. Nasce nell’ormai lontano 1967, il suo assetto societario è costituito da una federazione di cooperative; esiti brillanti li ha raggiunti nell’ultimo anno finanziario con investimenti pari a 2.762,35 di crore (crore è l’unità di misura indiana pari a 10 milioni). Di prestigio è pure l’azienda campana che ha supportato l’offerta con importi del tutto rilevanti. Adesso sarà il giudice delegato di Napoli, una volta ascoltato il Comitato di sorveglianza dei creditori, a decidere nel merito dell’operazione sulla base della validità o meno del piano industriale presentato. Successivamente sarà dato il via libera alle consultazioni anche con le parti sociali per verificare la sostenibilità degli impegni assunti dalla società che risulterà aggiudicataria della gara.
“Siamo cautamente soddisfatti per quanto emerso dall’incontro col curatore fallimentare e per le indicazioni raccolte durante l’assemblea con i lavoratori” ha dichiarato Ferdinando Palumbo, Segretario Regionale di categoria Ugl. “L’auspicio è che la situazione possa evolvere velocemente ed al meglio. Abbiamo espresso il nostro gradimento per la proposta formulata dalla cordata asiatica” ha aggiunto il sindacalista ”sia perché c’è l’impegno a garantire inalterati i livelli occupazionali sia perché l’ingresso di una multinazionale ci appare una condizione indispensabile per assicurare uno sbocco sui mercati esteri e dunque la futura sussistenza dell’azienda”.