[1]Pubblichiamo nota stampa delle sigle sindacali CIMO ed AAROI della dirigenza medica dell’ASL Caserta riguardo all’Ospedale di Marcianise: “In rapporto a quanto dichiarato dal Direttore Sanitario del P.O. di Marcianise il giorno28/05/2015 riguardante le criticità del pronto soccorso, con
particolare riferimento alla dotazione organica dello stesso, le OO.SS. CIMO ed AAROI precisano
quanto segue: Il numero di Dirigenti Medici appartenenti all’Area Chirurgica è 8. Di questi solo 6
effettuano turni anche al pronto soccorso chirurgico in quanto 2 sono esonerati dall’attività
di emergenza. Delle 6 unità, una è con contratto atipico per cui non effettua notti, festivi e
turni di reperibilità. I sei Dirigenti medici suddetti devono coprire un turno H24 in pronto
soccorso, l’attività operatoria e di reparto ordinaria, le reperibilità, e le emergenze nella
U.O.C. di Chirurgia quando non è presente il Medico in Reparto. Pertanto non si è in grado
di assicurare l’urgenza operatoria. Il numero di Dirigenti Medici appartenenti all’Area Medica è 5 e non 6 come erroneamente
riferito dal Direttore Sanitario. Inoltre, di queste 5 unità, 2 sono con contratto di lavoro
atipico, quindi con vincoli contrattuali diversi (non sono soggette a turnazione notturna e
festiva, ed alla reperibilità, in quanto non viene loro corrisposto il compenso in termini di
indennità). La sesta unità è garantita da un dirigente medico appartenente all’U.O.C. di
Cardiologia che effettua ormai da anni alcuni turni in P.S., prestando la sua opera in regime
di lavoro straordinario, e da turni di straordinario effettuati dalle tre unità con contratto di
lavoro tipico, tutto ciò con notevole sacrificio e senso di abnegazione dei medici suddetti,
contravvenendo anche a norme contrattuali. Queste 5 unità devono coprire un turno H24
in pronto soccorso, la reperibilità, e le emergenze nella U.O. di Medicina quando non è
presente il Medico in Reparto.
L’infermiere Nicola Faenza appartenente alla dotazione organica del pronto soccorso,
trasferito sul territorio , sostituito dall’infermiera D’Aiello, influirà sulla dotazione organica
infermieristica del P.S, in quanto tra pochi giorni si prevede il pensionamento di un’ altra
unità infermieristica, già ampiamente prevista.
Il trasferimento della dott.ssa Tommasina Di Salvatore sul territorio finisce per gravare
comunque sul pronto soccorso, in quanto non essendo più possibile coprire almeno il turno
08-20 nella U.O. di Medicina con un Medico dedicato, il Medico in servizio in pronto
soccorso dovrà far fronte anche alle esigenze dei pazienti ricoverati nella U.O. di Medicina,
non solo di notte ed il pomeriggio dei giorni festivi, ma anche durante l’intero orario dei
giorni festivi e per molti pomeriggi dei giorni feriali, con serie e comprensibili
problematiche correlate al continuo spostamento dello stesso ed unico Medico dal pronto
soccorso verso il reparto di Medicina.
Appare chiaro, quindi, che la carenza organica del pronto soccorso già grave di per se’, dal mese di
giugno non sarà assolutamente sufficiente, pertanto le scriventi sigle sindacali della Dirigenza
medica e veterinaria invitano la Direzione Aziendale dell’ASL Caserta a porre rimedio con estrema
urgenza al fine di assicurare i LEA (Livelli Essenziali Assistenziali)”.