Una vera e propria invasione di ratti, topi e insetti. Da più di un mese i cittadini di Marcianise sono costretti a barricarsi in casa per via della presenza di pantegane, in principal modo, ma anche topi, scarafaggi e persino blatte. Una presenza registrata in tutto il perimetro urbano, sia in centro che in periferia. Una vera e propria invasione mai registrata prima. Oramai gli avvistamenti sono all’ordine del giorno e diverse sono state le segnalazioni alla sede comunale. Ha fatto scalpore, ieri, la pubblicazione di un video sul gruppo “Sei di Marcianise”, la più grande comunità di marcianisani su facebook, in cui un cittadino ha ripreso e postato la presenza di più ratti mentre si dividono il bottino derivante da una busta della spazzatura in pieno centro cittadino.
Sono in tanti ormai a chiedersi se sia stato effettuato un intervento di derattizzazione e di disinfestazione. L’intervento, come si sa, spetta alle Asl (anche se il sindaco è responsabile dell’igiene pubblica), che attraverso ditte convenzionate sono tenuti a tenere sotto controllo i possibili focolai di infestazione, come le fognature e i canali di acqua, che possono essere ricettacolo di topi o parassiti. Gli interventi, che prevedono l’installazione di esche, vengono di norma fatti periodicamente. In alcuni casi è sufficiente la pulizia dei fossati e dei canali. Ci si domanda, quindi, se e quando siano stati effettuati questi interventi? E se sono stati effettuati perché non hanno avuto effetto? Un ratto selvatico, che viva nelle fogne, può essere affetto da oltre 30 malattie trasmissibili all’uomo, inclusi il tifo e la peste bubbonica. L’intervento è estremamente urgente visto che finora le temperature in città, causa anche il maltempo, non sono state molto alte. Ma via via che il meteo farà registrare temperature più alte l’habitat per questi animali ed insetti sarà ancora più favorevole.
