Il 3 aprile prossimo si rischia di perdere 700.000 euro per l’Edilizia Scolastica già assegnati all’Istituto Comprensivo Calcara per i lavori su due edifici scolastici. Il Comune è proprietario degli immobili in uso all’Istituto. Il RUP è il Dirigente Scolastico dell’Istituto mentre, in virtù di un accordo siglato nel 2011, il Comune fornisce l’assistenza tecnica. Il MIUR ha comunicato il 24 marzo la revoca del finanziamento se non si recupera la procedura interrotta. Di seguito l’interrogazione consiliare a firma dell’Arch. Filippo Fecondo, capogruppo del Partito Democratico di Marcianise: “Premesso che il Programma Operativo Nazionale “Ambienti per l’Apprendimento” Fers 2007-2013, ha previsto finanziamenti per la riqualifazione degli Edifici scolastici con interventi finalizzati alla riqualificazione in relazione all’efficienza energetica, alla messa a norma degli impianti, all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla dotazione di impianti sportivi e al miglioramento dell’attrattività degli spazi scolastici;
Che con Accordo sottoscritto in data 04.11.2011 prot. n. 3460 tra l’Amministrazione Comunale di Marcianise e l’Istituto Comprensivo Statale “Aniello Calcara” si è sancita una Collaborazione tra L’Ente Comunale, proprietario degli Edifici scolastici, e l’Istituto Comprensivo che li ha in uso;
Che Responsabile del Procedimento (RUP) è il Dirigente Scolastico del’Istituto Calcara mentre il supporto Tecnico è del Comune di Marcianise:
Che nell’ottobre del 2013 l’Istituto Calcara si è fornito del Progetto esecutivo dei lavori da effettuarsi presso i Plessi Scolastici Calcara e D’Annunzio;
Che la richiesta di finanziamento avanzata dall’Istituto Comprensivo Calcara è stata ammessa ad un finanziamento per complessivi 700.000 euro:
Che dopo l’ammissione al finanziamento nessun ulteriore atto è stato prodotto affinchè la procedura si concludesse:
Che in data 24.03.2014 il MIUR (Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca ) con propria nota ha comunicato “la revoca del finanziamento” di 700.000 euro;
Che si potrebbe recuperare detto finanziamento se entro il 3 aprile si producono atti significativi per poter interrompere il Procedimento di revoca;
Considerato
Che mancano circa cinque giorni alla definitiva revoca del finaziamento:
Che l’Ente è proprietario degli immobili in uso all’istituto Calcara;
Che il mancato finaziamento negherebbe i miglioramenti che è necessario apportare ai due edifici;
Che la perdita del finanziamento è danno erarriale grave;
Visto
L’interesse che il Presidente del Consiglio Renzi sta focalizzando sul miglioramento dell’Edilizia Scolastica;
Che abbiamo letto sui media di una Sua lettera al Presidente Renzi per sollecitare finanziamenti per l’Edilizia Scolastica;
Che sarebbe ben strano che nel mentre si richiedono finanziamenti ulteriori si perdono quelli già assegnati.
Tanto Premesso, Considerato e Visto
Le chiedo:
Cosa intende fare per tentare di recuperare un finanziamento che rischia di essere definitivamente perso?
Ha comunicato ai veriti regionali del MIUR i motivi per i quali la procedura è attualmente interrotta?
Se il finanziamento venisse irrimediabilmente perso, intende individuare i responsabili e recuperare le somme attraverso un procedimento presso la Corte dei Conti?
Alla presente interrogazione è richiesta risposta scritta e, vista la tempistica residua, urgente”.
