Oggi, presso il Palazzo reale a Milano verrà presentato “Bookcity Milano“, un progetto voluto dalle maggiori case editrici italiane. Art Director del prestigioso evento culturale sarà Antonio Iodice, giovane designer marcianisano che già vanta collaborazioni con aziende di primissimo rilievo nazionale ed estero. BookCity Milano è un’iniziativa voluta dal Comune di Milano e dal Comitato Promotore (Fondazione Rizzoli “Corriere della Sera”, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri), a cui si sono affiancati la Camera di Commercio di Milano e l’AIE (Associazione Italiana Editori), in collaborazione con l’AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e l’ALI (Associazione Librai Italiani).
La manifestazione si articola su tre giorni (più uno dedicato alle scuole), durante i quali vengono promossi incontri, presentazioni, dialoghi, letture ad alta voce, mostre, spettacoli, seminari sulle nuove pratiche di lettura, a partire da libri antichi, nuovi e nuovissimi, dalle raccolte e biblioteche storiche pubbliche e private, dalle pratiche della lettura come evento individuale, ma anche collettivo. L’iniziativa, che si inserisce negli eventi promossi dalla città di Milano per rinnovare la propria immagine e offerta culturale in vista dell’Expo, oltre all’evento cardine di novembre, prevede attività di promozione della lettura durante l’anno, che daranno continuità alle strategie culturali del Comitato Promotore, come il progetto per le scuole realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia.
Antonio Iodice nasce a Caserta nel1982 ed è marcianisano doc . Dopo il conseguimento della sua laurea in Disegno Industriale, presso, la Sun di Napoli decide di trasferirsi a Milano dove continua i suoi studi presso la Domus Academy. Grazie a quest’ultima ha collaborato in diversi progetti per importanti aziende del design , affiancando nomi illustri del mondo del progetto tra cui lo storico art director di Cassina, Francesco Binfarè, Subito dopo il suo master in design alla Domus Academy, ha iniziato a lavorare per lo studio milanese “Fragile” di Mario Trimarchi e Frida Doveil , occupandosi di diversi e importanti progetti di corporate e design identity e subito dopo come “design consultant” per FutureBrand Milano per la quale ha sviluppato progetti per i seguenti brand: Fiat, Nike, Canali, Artsana, Unilever, Yobe.
(foto di Edoardo Notizia)